Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Per dare continuità all’offerta formativa degli Its, istituti tecnici superiori post diploma, la giunta regionale toscana ha approvato la delibera che stabilisce gli elementi essenziali ed i criteri di selezione dell’avviso pubblico, promosso nell’ambito di Giovanisì, ormai prossimo, relativo alla presentazione dei progetti in vista del gennaio 2021.

L’investimento totale per i percorsi dell’anno formativo 2021-22, che adesso è in programmazione, è di circa 2 milioni e mezzo di euro. E’ stato confermato il cofinanziamento di risorse del fondo sociale europeo al 50 per cento del costo standard dei percorsi biennali. Al momento si ipotizza una copertura di circa diciotto percorsi.

“L’obiettivo è sostenere il trend positivo di occupazione in uscita dai percorsi di istruzione tecnica superiore”, afferma l’assessore a formazione, istruzione e lavoro della regione Toscana, Cristina Grieco, che precisa: “Soprattutto in questo particolare momento, che ci vede protagonisti della ripresa economica del Paese e della Toscana, appare più che mai significativo stabilire un legame dinamico e continuativo tra l’attuale programmazione comunitaria 2014-20 e la successiva 2021-27”.

Nel sistema Its la Toscana è considerata tra le regioni che hanno ottenuto maggiori risultati in Italia. Gli Its rappresentano un tipo di scuola ad alta specializzazione tecnologica, sorto una decina di anni fa, che può dirsi un ente di formazione di livello post secondario non universitario a cui possono accedere coloro i quali sono in possesso di un diploma di scuola superiore di secondo grado.

“E’ a tutti gli effetti un livello di formazione terziaria il cui scopo è professionalizzante”, conclude l’assessore Grieco. “La formazione di questi istituti è specializzante in aree tecnologiche spesso legate alle peculiarità dei territori in cui i percorsi vengono realizzati”.

 
 Comunicato stampa di Marco Ceccarini, Toscana Notizie