Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Sarà pubblicato a breve un bando, promosso dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì, da 1,5 milioni di euro per dare sostegno alle imprese toscane nei loro percorsi di innovazione, con particolare attenzione ai giovani. “Vogliamo aiutare le nuove imprese di carattere innovativo – spiega l’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo – a superare le fasi di start up, le difficoltà ad accedere a ulteriori nuovi sviluppi tecnologici, al trasferimento di conoscenze o all’acquisizione di personale altamente qualificato. Tutte criticità che tante realtà, in fase di avvio o che puntano a consolidarsi, si trovano ad affrontare”.

I soggetti beneficiari sono le Micro e Piccole Imprese innovative costituite nei dodici mesi precedenti alla data di presentazione dell’istanza di finanziamento. E le persone fisiche che costituiranno l’impresa entro sei mesi dalla data di comunicazione di concessione del contributo. In linea con la RIS3 ‘Strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialisation in Toscana’, saranno finanziati i progetti legati alle tre priorità tecnologiche (ICT e fotonica, fabbrica intelligente, chimica e nanotecnologie) e quelli che prevedono l’utilizzo di applicazioni tecnologiche e organizzazioni aziendali coerenti con Industria 4.0.

L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale; il costo totale ammissibile del progetto va da 20mila a 100mila euro e il valore che potrà essere concesso ammonta al 50% della spesa ritenuta ammissibile, fino ad un massimo di 50 mila euro per ciascun beneficiario.

Riguardo alle spese ammissibili, quelle per investimenti in beni materiali e immateriali, per capitale circolante fino al 30% del programma di investimento ammesso. I progetti dovranno avere una durata di 18 mesi dalla data di pubblicazione sul BURT del decreto di concessione e comunque non oltre il 31.12.2022. Previsto anche l’obbligo di mantenimento dell’occupazione toscana per tutta la durata del progetto e la revoca totale del contributo qualora la riduzione dei livelli occupazionali superi il 30%.

 

Comunicato stampa di Federico Taverniti, Toscana Notizie