Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Con oltre 180 eventi e più di 500 ore di formazione per il personale della scuola,  5 padiglioni espositivi su una superficie totale di 31.000 metri quadri e oltre 200 aziende presenti, torna, dal 9 all’11 ottobre alla Fortezza da Basso, a Firenze, la terza edizione di Fiera Didacta Italia (con orario dalle 9.00 -18.30), l’appuntamento fieristico dedicato alla scuola rivolto a docenti, dirigenti scolastici, educatori, formatori, professionisti e imprenditori del settore scuola e tecnologia.

Gli organizzatori La manifestazione, dedicata a Leonardo nel quinto centenario della sua morte e inserita dal Ministero dell’Istruzione fra gli eventi previsti dal piano pluriennale di formazione dei docenti, è organizzata da Firenze Fiera con il coordinamento scientifico di Indire, e con un comitato organizzatore composto da Miur, Regione Toscana, Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Unioncamere, Didacta International, ITKAM e Destination Florence Convention & Visitors Bureau.
Dopo il successo dell’edizione 2018 (+23% dei biglietti venduti rispetto all’edizione precedente con oltre 23.000 partecipanti a seminari e eventi, più di 100.000 persone raggiunte sui social), Didacta Italia si conferma l’appuntamento annuale di riferimento in Italia per il lancio di nuove proposte per la scuola del futuro.

La presentazione ufficiale del ricco programma è avvenuta oggi a Palazzo Strozzi Sacrati, alla presenza, fra gli altri, degli organizzatori, del senatore Francesco Maria Giro in rappresentanza della presidente del Senato, dell’assessore all’istruzione del Comune di Firenze Sara Funaro, del presidente di Indire Giovanni Biondi, del presidente onorario Didacta International Emmanuel Fthenakis.

“Le precedenti edizioni – ricorda l’assessore Cristina Grieco – sono state un successo tale da confermarci quanto questa tipologia di evento fosse necessaria e quindi, per l’edizione che a breve prenderà avvio, la Regione ha lavorato, anche in collaborazione con l’Ufficio scolastico per la Toscana, per offrire contenuti che siano di arricchimento non solo per i dirigenti scolastici ed i docenti, ma anche per coloro che si occupano di educazione, istruzione e formazione negli Enti Locali poiché, come sappiamo, le amministrazioni rappresentano uno snodo importante all’interno del sistema scolastico. Come presidente di Tecnostruttura delle Regioni mi preme anche invitare a visitare lo stand “La scuola delle Regioni” dove le Regioni italiane porteranno esperienze, modalità operative ed attività realizzate sul territorio”.

Cerimonia di apertura La cerimonia di apertura alla presenza del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della ricerca Lorenzo Fioramonti, è fissata per mercoledì 9 ottobre alle ore 9,30 alla Fortezza da Basso (Padiglione Cavaniglia) , mentre martedì 8 ottobre alle ore 19 si svolgerà la serata inaugurale  nel Salone de’ Cinquecento in Palazzo Vecchio con il Concerto dell’Orchestra Erasmus.
Tante le novità in campo, a partire dai workshop immersivi (82 in totale), che si svolgeranno in ambienti appositamente attrezzati nei tre piani del padiglione centrale (Padiglione Spadolini), cui si affiancheranno 67 seminari, all’interno dei quali sarà possibile approfondire proposte didattiche all’insegna dell’innovazione. Un’area della manifestazione ospiterà inoltre i debate, condotti direttamente dagli studenti, dove i docenti potranno assistere direttamente a quella che è una attività didattica molto diffusa nelle scuole di oggi. In programma anche 10 convegni con ospiti internazionali, suddivisi per macro aree.
L’evento fa inoltre parte della Settimana tedesca in Italia, promossa e organizzata dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania con una serie di eventi, mostre, spettacoli e incontri che si svolgeranno dal 6 al 13 ottobre per avviare una riflessione sui rapporti tra Italia e Germania 30 anni dopo la Caduta del Muro di Berlino.

Ex machina Novità assoluta dell’edizione 2019 è l’iniziativa “Scuola=futuro: ex machina.Spazi di apprendimento ed esperienze didattiche per la scuola del futuro”, con riferimento a Leonardo da Vinci. Nel padiglione de “Le Ghiaie”, su una superficie di oltre mille metri quadrati, Indire allestirà due ambienti: uno riservato alla Scuola secondaria e l’altro alla Scuola primaria. Un’articolazione di spazi, arredi e tecnologie integrati, pensati secondo un modello che Indire ha sviluppato in questi anni (si veda il Manifesto 1+4). Nella scuola del futuro gli ambienti, gli arredi e le tecnologie sono progettati per essere funzionali alle attività didattiche secondo uno stretto connubio tra didattica e organizzazione degli spazi. I percorsi proposti sono: il Pantografo, ovvero delle similitudini; l’Odometro, ovvero le misure del mondo.

Durante la tre giorni di Didacta Italia, oltre alle attività formative, i partecipanti potranno visitare la ricca sezione espositiva. Ampio spazio verrà inoltre dedicato anche alle Startup e all’innovazione, con vari contributi fra i quali quello dell’Università di Firenze.

Le iniziative della Regione

La Regione partecipa alla tre giorni con una serie di eventi e workshop nelle sale Scherma e Cavaniglia, con corner dedicati all’ambiente, all’agricoltura, all’alimentazione. Presente con un suo stand Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani.

Giovanisì parteciperà anche al seminario sul tema “Transizioni scuola-lavoro nelle politiche giovanili della Regione Toscana“, in programma giovedì 10 ottobre dalle ore 9.30 (sala della scherma). Focus dell’evento le opportunità che vengono offerte al termine del percorso scolastico superiore, attraverso le testimonianze di loro coetanei. Gli argomenti trattati nella tavola rotonda riguarderanno principalmente le politiche attive per i giovani attuate in Regione Toscana, i percorsi scolastici post diploma, il Programma Garanzia Giovani e appunto quelle offerte dal progetto Giovanisì.