Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
Bando scaduto il 26 ottobre 2018– vai alla graduatoria 

Cosa prevedeva il bando

La Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, promuove la realizzazione di progetti di agricoltura sociale finalizzati a sostenere forme di cooperazione tra aziende agricole e soggetti a finalità sociale, in cui l’attività agricola è funzionale alla realizzazione di servizi sociali volti all’inclusione lavorativa, sociale, terapeutica o riabilitativa di soggetti svantaggiati, con particolare attenzione ai giovani.

Il bando per l’agricoltura sociale (sottomisura 16.9 del Programma di Sviluppo Rurale) rappresenta un’occasione importante per lo sviluppo dell’agricoltura verso strategie multifunzionali e di diversificazione dell’attività agricola e allo stesso tempo può rappresentare una soluzione innovativa per la coesione del territorio. L’ambiente agricolo si presta particolarmente a progetti di inserimento e re-inserimento lavorativo, recupero socio-educativo e più in generale di assistenza a soggetti svantaggiati e può servire a migliorare la qualità della vita di alcune fasce marginali della popolazione.

Il coinvolgimento di giovani under 40 nella proposta progettuale è un elemento di premialità nella valutazione delle domande.

Il bando, finanziato con risorse del PSR 2014/2020, è attivo fino al 26 ottobre 2018 (ore 13) (scadenza prorogata).

Chi può presentare domanda

I soggetti interessati a presentare il progetto devono essere costituiti o devono impegnarsi a costituirsi sottoforma di associazione temporanea di impresa (ATI) o associazione temporanea di scopo (ATS).  L’ATI/ATS deve essere composta da almeno due aziende agricole o forestali in forma singola o associata e può inoltre comprendere uno o più di questi soggetti:

  • soggetti del terzo settore (imprese sociali di cui al  al dlg 112/2017 e smi, cooperative sociali di cui alla l.381/91);
  • soggetti pubblici tra quelli che hanno funzioni di programmazione e gestione dei servizi e degli interventi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali per gli ambiti territoriali di riferimento del progetto (ai sensi delle l.r 40/05 e l.r41/05 – società della salute, zone distretto,aziende sanitarie, comuni in gestione singola o associata);
  • associazioni di promozione sociale di cui al dlg n. 117/2017;
  • fondazioni attive nella progettazione e nella realizzazione di interventi e servizi sociali;
  • organizzazioni professionali e associazioni di categoria delle filiere agricole e organizzazioni sindacali;
  • università degli Studi ed Enti di ricerca.

Cosa finanzia il bando

I progetti devono essere finalizzati alla fornitura di servizi sociali alle comunità locali per soggetti svantaggiati. In particolare si prevedono due linee di intervento:

  • ATTIVITÀ A) costituzione, organizzazione, coordinamento, studi propedeutici e animazione della forma associata dei soggetti coinvolti nel partenariato al fine di sviluppare rapporti di cooperazione tra diversi operatori;
  • ATTIVITÀ B) costituzione, organizzazione, coordinamento, studi propedeutici e animazione della forma associata dei soggetti coinvolti nel partenariato al fine di sviluppare rapporti di cooperazione tra diversi operatori nonché per la realizzazione del progetto operativo

Ogni persona svantaggiata può essere accolta per un periodo minimo di 6 mesi e l’attività deve essere svolta per almeno 8 ore settimanali.

Termini e modalità di presentazione della domanda

La domanda deve essere presentata entro il 26 ottobre 2018 (ore 13), completa di tutti gli elementi e documenti richiesti, esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle Aziende agricole gestita da ARTEA.

Documentazione

Decreto n. 15049 del 25/09/2018 (proroga scadenza)
Decreto n.11219 del 04/072018
Avviso pubblico

Decreto n.12809 del 06/08/2018 (modifica al paragrafo 2.1 Richiedenti/Beneficiari)

Informazioni

Settore Autorià di gestione FEASR. Sostegno allo sviluppo delle attività agricole della Regione Toscana
Servizio Assistenza sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-20 della Regione Toscana

– Vai alla pagina dedicata sul sito di Regione Toscana – Programma di Sviluppo rurale 2014-2020

Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
800 098 719
info@giovanisi.it

 

 


 

 

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