Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Mainsilenzio.JPG“Mai in silenzio”, il progetto realizzato da Controradio contro la violenza di genere, prosegue il suo cammino. E adesso arriva la tournée.

La notizia è stata ufficializzata durante la consegna dei cd avvenuta in Palazzo Strozzi Sacrati da parte della vicepresidente della Regione agli studenti protagonisti del progetto che, come ha ricordato la vicepresidente, come idea ha quella di dare vita a un circolo virtuoso dove la musica non sia soltanto elemento di coesione sociale e veicolo di comunicazione, ma divenga processo culturale al servizio di un’etica. Il prossimo appuntamento dunque vedrà i giovani allievi musicisti toscani aprire con i loro brani i concerti di musicisti affermati in tournée in tutta la regione.

Annunciata dal direttore di Controradio Marco Imponente, la novità si inserisce nel percorso partito due mesi fa che ha visto settanta studenti di sei licei toscani – Liceo Musicale Passaglia di Lucca, Liceo Musicale Niccolini Palli di Livorno, Liceo Musicale Petrarca di Arezzo, Liceo Musicale Forteguerri di Pistoia, Liceo Musicale Carducci di Pisa e Liceo Linguistico Marco Polo di Firenze – comporre e registrare in studio sei brani musicali originali sul tema della violenza sulle donne. Un percorso che, coinvolgendo e appassionando allievi, insegnanti, tutor, ha fatto scoprire talenti e generato comunque in tutti la voglia di non finirla qua.

Lo hanno ripetuto questo pomeriggio in una Sala Pegaso affollata i sei giovani testimoni che hanno parlato a nome dei loro compagni. Leonardo per il Liceo Linguistico Marco Polo di Firenze ha sottolineato la bellezza di sentirsi artisti e di scrivere quanto veniva da dentro. Alice, del Liceo Musicale Passaglia di Lucca, ha ricordato quanto forte sia stata un’esperienza avvenuta dentro i muri della scuola. Così come Gea, del Liceo musicale Petrarca di Arezzo. Paola, del Liceo musicale Niccolini di Livorno ha notato che non capita spesso di riflettere seriamente su temi grandi come questo ma quando succede è un prodigio che fa crescere per primi proprio coloro che vogliono sensibilizzare gli altri. Gaetano infine del Liceo musicale Carducci di Pisa ha osservato come dalla diversità assoluta di gusti musicali di tutti loro, alla fine sia uscito un prodotto unico e perfino bello.

Insieme agli studenti, tutor altrettanto entusiasti quali Francesco Guasti e Tommaso Novi, hanno ripercorso l’esperienza “strepitosa” insieme alla giornalista Chiara Brilli, autrice del libro in cui le donne che hanno subito violenza si raccontano, che ha incontrato i ragazzi insieme alla psicologa Cecilia Lamanna prima che si mettessero a scrivere e che ha dato l’abbrivio perché succedesse quanto poi è successo.

I sei brani

Interpretate per la prima volta dal vivo dagli studenti al Meeting dei diritti umani, mercoledì 13 dicembre al Mandela Forum di Firenze, di fronte a una platea di 9000 studenti, i brani hanno già avuto 10mila ascolti sulle piattaforme digitali, sono già passati più di 100 volte su Controradio e su altre radio.

Le canzoni composte: “Rompi il silenzio”, ideata e interpretata dagli studenti del Liceo Musicale Passaglia di Lucca; “Lunedì” (Liceo Musicale Niccolini Palli di Livorno); “Eco” (Liceo Musicale Petrarca di Arezzo); “La metà di niente” (Liceo Musicale Forteguerri di Pistoia); “Mi rialzerò” (Liceo Musicale Carducci di Pisa) “Un fatto giornaliero” (Liceo Linguistico Marco Polo).

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Comunicato stampa di Chiara Bini, Toscana Notizie