Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Sette anni di Internet Festival a Pisa, compresa la prima edizione all’interno del Cnr. E in sette anni il mondo è cambiato e quei temi, che sembravano allora da addetti ai lavori, smanettoni e nerd incalliti, hanno oramai invaso la vita di tutti e di tutti i giorni.

Lo sottolinea l’assessore ai sistemi informativi della Toscana, Vittorio Bugli, che stamani ha aperto   la presentazione fiorentina, dopo quella due settimane fa a Milano, dell’evento pisano. Un festival fortemente sostenuto dalla Regione e che animerà la città dal 5 all’8 ottobre, con il via dunque tra meno di dieci giorni.  “Un festival – dice Bugli – non di soli effetti speciali ma con approfondimenti seri ed ospiti di assoluto livello”.

A Pisa si parlerà così di informazione sulla rete, di come internet si elabora la verità e delle fakenews, ovvero le bufale e notizie false. “Sette anni fa – ricorda l’assessore – l’informazione era fatta essenzialmente di carta, televisione e radio. Oggi non si può invece prescindere dalla rete”. Si discuterà come il rispetto della privacy può stare insieme al contrasto del terrorismo, annota ancora Bugli, di temi legati allo sviluppo e di quanto pesano o possono pesare i big data rispetto a sette anni fa. Si discuterà di cybersecurity e dell’internet delle cose, degli oggetti cioè che utilizziamo tutti i giorni, oramai non più qualcosa di fantascientifico, che dialogano tra loro e con noi utilizzando la Rete, dai sensori per il fitness al termostato di casa intelligente, dal tempo libero alla domotica, e di quante implicazioni questo comporti, come sottolinea il direttore di IIT-CNR Domenico Laforenza, e di quanto importante sia attrezzarsi per proteggerne dunque l’accesso, vista la mole di dati sensibili che vi transitano.  E poi ancora si parlerà della rete e la necessità dell’interpretazione ed adeguamento delle norme, della democrazia digitale, dell’hate speech e delle nuove frontiere della tecnologia: del turismo anche, alle prese con tecniche di storytelling sempre più innovative e con il mondo dell’advertising 2.0. “Sette anni fa chi organizzava le vacanze su internet e chi oggi – dice l’assessore – invece non l’organizza?”.

Assieme a Bugli e Laforenza hanno partecipato alla presentazione dell’Internet Festival a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione, il presidente della Fondazione Sistema Toscana Iacopo Di Passio, l’assessore alla cultura del Comune di Pisa Andrea Ferrante e il direttore di Internet Festival 2017, il giornalista Claudio Giua.

Il tema scelto per l’edizione 2017 del festiva è il ‘sentiment’ della rete, per raccontare la società contemporanea e la sua digitalizzazione: non solo con incontri, dibattiti e workshop ma anche performance e installazioni artistiche, tutte ad ingresso libero. Il programma aggiornato è consultabile on line sul sito di IF2017, all’indirizzo www.internetfestival.it.

La Regione sarà direttamente presente a Pisa dal 5 all’8 ottobre con postazioni sotto la Loggia dei Banchi dove si potrà attivare la tessera sanitaria Spid, la chiave unica di accesso ai servizi e saranno spiegati i tanti servizi on line già disponibili sulla piattaforma della Regione open.toscana. Si parlerà il 6 ottobre, alla Scuola Normale dalle 15 alle 18, di Agenda digitale, con un punto sulla situazione toscana, e dei finanziamenti a disposizione degli enti locali. Il tema sarà anticipato, nella mattina del 6 ottobre, da un evento promosso da Giovanisì dalle 11 alle 13: “Touch PA, storie di pubbliche amministrazioni digitali“.    

Il giorno dopo, il 7 ottobre, sempre alla Normale ma dalle 10 alle 13, il focus sarà invece duplice: uno sguardo sul possibile futuro da qui a cinque o dieci anni e lo sviluppo di nuovi servizi per i cittadini, ma anche le problematiche crescenti di sicurezza e riservatezza. Altri temi affrontati nei quattro giorni saranno il turismo e l’economia nel suo rapporto con internet e le industrie creative e diritto d’autore. Non mancheranno anche quest’anno, punto di forza fin dalla prima edizione del festival, i T-Tour, percorsi formativi ed educativi a tutto tondo per saziare ogni curiosità ed orientarsi nel mondo della rete, con molti appuntamenti rivolti a studenti di primarie e secondarie.

Il Festival di Pisa, oltre che dalla Regione, è sostenuto da Comune di Pisa, Registro.it e l’istituto di informatica e telematica del Cnr, l’Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant’Anna, la Scuola Normale, Camera di Commercio, Provincia e Associazione Festival della scienza. L’organizzazione è della Fondazione Sistema Toscana, società in house della Regione.

Leggi anche: Internet, i toscani e il loro rapporto con la Rete: il rapporto 2017

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Comunicato stampa di Walter Fortini, Toscana Notizie

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