Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

garanzia giovani in toscanaSono oltre 15 mila gli inserimenti, a vario titolo, nel mercato del lavoro, registrati in Toscana nell’ambito del programma Garanzia Giovani, la misura nazionale a favore dei ragazzi under 25 che non studiano, né lavorano (Neet). Di questi, circa 1400 si sono tradotti in assunzioni a tempo indeterminato.

Questi i dati salienti del programma che in Toscana è attivo a partire dal 15 maggio 2014, quando i Centri per l’impiego hanno cominciato a ricevere i primi ragazzi. I colloqui di orientamento, ad oggi, sono stati 37.624, a seguito dei quali sono stati siglati 33.060 patti di attivazione e definiti 32.972 profili. I giovani presi effettivamente in carico dai centri sono stati poco meno di 32 mila (31.980). “E’ un bilancio di tutto rispetto – ricorda il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – di fronte al quale, almeno pe r la nostra regione, non si può certo palare di fallimento. Voglio ricordare anche che la Toscana è stata fra le prime regioni a far partire l’esperienza di Garanzia Giovani. Lo abbiamo fatto anticipando risorse del bilancio regionale e forti di un’esperienza ormai consolidata, come quella di Giovanisì, progetto varato per favorire l’autonomia e l’occupazione dei giovani toscani, in primo luogo riportando alla loro finalità formativa i tirocini. Garanzia Giovani, mirato al recupero di coloro che non studiano né lavorano, si è affiancato ed integrato con il nostro progetto grazie al lavoro dei centri per l’impiego toscani, cui è stato affidato il difficile compito di far fronte alle numerose adesioni e al ritmo delle nuove che, dopo l’impennata iniziale, continua comunque ad essere costante”.

A conferma della vitalità della Garanzia in toscana, si può osservare più da vicino l’ultimo report, aggiornato al 2 novembre. Le adesioni sono complessivamente oltre 49 mila, cui hanno fatto seguito colloqui di orientamento che, ad oggi, sono stati 37.624. A seguito di questi colloqui sono stati siglati 33.060 patti di attivazione e definiti 32.972 profili. I giovani presi effettivamente in carico dai centri sono stati quindi poco meno di 32 mila (31.980). E a poco meno di metà di loro si è potuto prospettare uno sbocco concreto, tirocinio o altro, legato al mercato del lavoro: fra i giovani avviati al lavoro sono stati 7.961 i tirocini, 3.460 i contratti a tempo determinato, 2.512 i contratti di apprendistato e 1.395 i contratti a tempo indeterminato. In particolare, analizzando la provenienza di chi ha aderito al programma, si nota che hanno aderito anche molti ragazzi domiciliati fuori dalla Toscana: 4.607 provengono da altre regioni e rappresentano il 9,3 % del totale.
Le province che attraggono maggiormente questi giovani sono Firenze (2.081) Pisa (723) e Siena (563).

 

Comunicato stampa di Barbara Cremoncini, Toscana Notizie