Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Commissione europea ha dato il via libera al Programma 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale presentato dalla Regione Toscana. La decisione è stata comunicata oggi ed è avvenuta in tempi veloci, premiando lo sforzo che aveva consentito alla Toscana di bruciare le tappe nella definizione e approvazione del documento, che prevede risorse complessive per oltre 792 milioni di euro.

“Abbiamo fatto uno sforzo – commenta il presidente Enrico Rossi – per attrezzarci in modo da riuscire a sfruttare al meglio questa che, insieme alle risorse del Por Fse, rappresenta per la Toscana la principale opportunità e la più forte leva di sviluppo di qui al prossimo futuro: oltre 1 miliardo e mezzo di euro in meno di sette anni. E’ questo il motivo che ci ha spinto ad anticipare risorse che ci hanno permesso di mettere subito in cantiere interventi su ricerca, sviluppo, risparmio energetico, credito e altro, che puntano ad aiutare le imprese a investire sulla propria competitività”.
“La Toscana – spiega ancora il presidente  – è stata una delle prime Regioni a inviare a Bruxelles il documento definitivo, subito dopo la firma dell’accordo di partenariato. Ma soprattutto, in Toscana, abbiamo, unica regione italiana, scelto di anticipare con nostri fondi, oltre 80 milioni di euro, le risorse per far partire i bandi e dare così subito ossigeno alle imprese, sostenendone gli investimenti. Ma non è tutto. La Toscana ha fatto, con il suo Por, precise scelte di campo, orientando interventi e risorse nei settori individuati come trainanti dello sviluppo. E’ per questo che il programma operativo toscano del Fesr 2014-20 destina alle imprese il 72% dell’ammontare complessivo del fondo, vale a dire circa 560 milioni di euro”.
Comunicato stampa di Barbara Cremoncini, Toscana Notizie