Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Una rete aperta di dialogo, di confronto e di costruzione politica fondata sui valori della democrazia, della nonviolenza, della libertà religiosa, dei diritti umani e di genere. Ma anche sulla partecipazione, attiva e responsabile, dei giovani della sponda nord e sud del Mediterraneo. Nasce e si riunisce con questo scopo ‘Med Net: una rete per l’inclusione dei giovani nel Mediterraneo‘, il primo meeting organizzato da Regione – Settore Relazioni Attività Internazionali, Ufficio Giovanisì, Oxfamitalia, Rondine con la collaborazione delle ong e associazioni del territorio toscano maggiormente impegnate nell’area mediterranea. La due giorni, in programma il 23 e 24 settembre prossimi presso la Tenuta del Parco di San Rossore, è inserita nel calendario del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea.Al meeting parteciperanno circa 120 ragazze e ragazzi, membri di associazioni giovanili, provenienti da: Grecia, Portogallo, Francia, Spagna, Marocco, Tunisia, Israele, Libano, Egitto, Palestina e Italia. Tra gli obiettivi del meeting: rafforzare il ruolo dei giovani nei processi democratici e promuovere il dialogo tra i giovani, creare una rete permanente di associazioni giovanili del Mediterraneo che operi attraverso una piattaforma web, realizzare incontri annuali e coinvolgere le regioni europee che si affacciano sul Mediterraneo.

In apertura, martedì 23 settembre, tavola rotonda moderata dal giornalista Umberto de Giovannangeli su ‘L’inclusione dei giovani per un nuovo Mediterraneo’. Intervengono, tra gli altri, il presidente Enrico Rossi (che introdurrà l’incontro), il sindaco di Betlemme Vera Baboun, il vicepresidente della regione di Paca (Francia) Patrick Allemand ed il responsabile comunicazione della Fondazione Anna Lindh Islam Mohamed. Seguono la presentazione del meeting e delle associazioni coinvolte. Il pomeriggio del 23 e la mattina del 24 settembre si svolgeranno due sessioni di workshop di approfondimento sui temi al centro del confronto (politiche di studio e lavoro, ruolo dei giovani nelle istituzioni, mobilità, scambi e opportunità di studio e lavoro, pari opportunità e uguaglianza di genere) con ragazzi e ragazze divisi in quattro gruppi animati da facilitatori scelti tra docenti universitari, giornalisti, ricercatori e rappresentanti delle istituzioni e della società civile. Al termine dei workshop saranno prodotti 4 dossier tematici di approfondimento per ognuno dei temi e, alla fine della due giorni, verrà presentato un documento di sintesi dei lavori. Il pomeriggio del 24 settembre sono previsti interventi di relatori rappresentanti di istituzioni partner, società civile e organizzazioni internazionali sul tema ‘Una rete di giovani per il nuovo Mediterraneo: le prospettive e le opportunità per I giovani’. Le conclusioni del meeting sono affidate alla vicepresidente Stefania Saccardi.

 

Comunicato stampa di Federico Taverniti, Toscana Notizie