Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Una città di tende con cinque quartieri dentro il parco di San Rossore, tra Cascine Nuove e Cascine Vecchie, con 30.000 giovani rover e scolte dell’Agesci che le stanno montando in queste ore per dare il via ufficiale da domattina alla Route 2014, il raduno nazionale dell’associazione scout e guide cattolici. Alla cerimonia di inaugurazione della quattro giorni che ha scelto come tema centrale quello del coraggio intervengono giovedì 7 agosto alle 18 nello spazio denominato “campo del futuro” anche il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e l’assessore alla presidenza Vittorio Bugli.

I partecipanti al grande raduno dentro il parco regionale di San Rossore, ragazze e ragazzi tutti di età compresa tra i 16 e i 21 anni, hanno trovato al loro arrivo una lettera del presidente Rossi “con un affettuoso saluto di benvenuto in Toscana, in uno dei tanti luoghi belli della nostra Regione. Mi auguro – scrive Rossi agli scout – che le vostre giornate in Toscana, terra di accoglienza e ospitalità, immersi in un luogo davvero speciale, in una natura forte e unica, siano un’esperienza ricca e intensa, e vi diano ispirazione per mettere solide basi e costruire tutti insieme quelle ‘strade del coraggio’ che avete scelto come tema impegnativo del vostro importante incontro”.

“Il coraggio – dice ancora Rossi – che è anche quello di prendere in mano la vostra vita, e di disegnare il vostro futuro di cittadini responsabili, generosi, impegnati e tolleranti. Dalla Carta del coraggio che uscirà dalle vostre giornate sono sicuro che verranno anche a tutti noi stimoli e spinte per costruire una società migliore”. “Sono certo – aggiunge Rossi- che godrete e rispetterete questo luogo particolare e delicato per il suo patrimonio ambientale, faunistico, paesaggistico che è il parco di San Rossore e che lo saprete apprezzare rispettandone la bellezza e unicità. Grazie e buon raduno a tutti”.

L’assessore alla presidenza Vittorio Bugli sottolinea da parte sua l’importanza di un “momento straordinario di partecipazione, aggregazione e di democrazia che la Regione Toscana è lieta di ospitare. E sono certo – così Bugli – che dai quattro intensi giorni di approfondimenti su cinque aspetti del coraggio con tavole rotonde e incontri con personaggi di grande rilievo e spessore culturale scaturiranno idee e proposte innovative anche per il futuro dei giovani toscani”.

Comunicato stampa di Lorenza Pampaloni, Toscana Notizie