Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Esperti e consulenti con una grande esperienza alle spalle possono fare la differenza quando si tratta di presentare progetti in grado di conquistarsi i finanziamenti messi a disposizione dai programmi comunitari gestiti direttamente dalla Commissione europea. Per questo la Regione Toscana, tramite Sviluppo Toscana S.p.A. (società in house della Regione), ha lanciato un avviso pubblico per reperire anche oltre i confini nazionali, le figure professionali necessarie ad avviare partenariati pubblico-privati più competitivi nel contesto europeo, in modo da garantire maggiori ricadute economiche sul territorio regionale.

L’avviso, pubblicato da Sviluppo Toscana e uscito il 12 marzo sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana, ricerca soggetti che possono vantare, e certificare con adeguati curricula, una consolidata esperienza nella realizzazione e presentazione di progetti europei.
Le manifestazioni di interesse possono essere presentate da parte di soggetti esterni (come per esempio società di consulenza, istituti di ricerca operanti a livello europeo) che si candidano a partecipare a progetti comunitari a gestione diretta della Commissione europea, in partenariato con la Regione Toscana.
L’obiettivo è quello di raccogliere queste manifestazioni di interesse per definire una lista ristretta (short list) di soggetti interessati alla costituzione di partenariati pubblico-privati. E’ a questa lista, gestita in modo rigoroso e trasparente, che i vari settori della Regione che vogliono partecipare ai bandi europei potranno di volta in volta attingere, secondo le specializzazioni e le competenze richieste.
I soggetti inseriti nella short list saranno chiamati a collaborare nella realizzazione di specifici progetti nei settori individuati dalla Regione (con la delibera 789 del 30 settembre 2013): risorse ambientali, ovvero acqua, rifiuti, riduzione dell’impatto ambientale delle attività produttive, tutela del paesaggio; energia; occupazione giovanile; trasporti e sviluppo urbano sostenibille; innovazione sociale; integrazione e inclusione sociale degli immigrati; prodotti, processi e tecniche innovative in agricoltura; ricerca, innovazione, anche nei settori dell’agricoltura e della sanità; beni Culturali; agenda digitale.
Possono presentare manifestazione di interesse persone giuridiche private, persone giuridiche pubbliche e società miste a partecipazione pubblico-privata. Per presentare la loro candidatura dovranno iscriversi alla short list esclusivamente on line, al seguente indirizzo: https://sviluppo.toscana.it/shortlist/  fino alle ore 17.00 del 14/04/2014.
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