Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La prima a partire è stata Viareggio, con iniziative destinate a proteggere i giovani dal danno e dagli incidenti conseguenti all’uso e abuso di alcol. Ora il progetto regionale “Divertirsi… guadagnando salute” si estende a tutto il territorio regionale, e la Asl 12 di Viareggio ne è la capofila. Nel corso della sua ultima seduta la giunta regionale ha approvato una delibera con la quali si estende il progetto “Divertirsi… guadagnando salute” a tutte le aziende sanitarie toscane (per Prato, partecipa invece la Società della Salute), e si conferma la Asl 12 nel ruolo di azienda capofila.

Il progetto rientra nel più ampio programma “Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari”, nel quale sono indicate le strategie e le metodologie per contrastare i quattro principali fattori di rischio per la salute: scorretta alimentazione, abitudine al fumo, abuso di alcol, inattiivtà fisica. Nel 2008 la giunta regionale ha approvato le linee di indirizzo di questo programma, sviluppando poi una serie di azioni e di inziative per operare sui determinanti di salute e migliorare gli stili di vita degli adolescenti. Tra queste rientra, appunto, il progetto “Divertirsi… guadagnando salute”, che prevede interventi in collaborazione con le scuole, con l’associazionismo sportivo e con tutti i soggetti che operano nel mondo giovanile, per promuovere nei ragazzi un uso consapevole e moderato dell’alcol, e ridurre drasticamente il fenomeno degli incidenti alcol-correlati.

Dall’ultimo studio Edit (Epidemiologia dei determinanti dell’infortunistica stradale in Toscana) realizzato dall’Ars, l’Agenzia regionale di sanità, emerge che il 43% di ragazzi e ragazze consuma bevande alcoliche, oltre la metà degli studenti intervistati hanno avuto almeno un episodio di ubriacatura nell’ultimo mese, e il 35% ha bevuto più di 5 bicchieri nella stessa occasione.

 

Comunicato stampa di Lucia Zambelli, Toscana Notizie