Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Costruire una rete di giovani, attivi nei processi decisionali e nelle scelte dei rispettivi Paesi di appartenenza in tema di ambiente e di salute. E’ questo l’obiettivo del “First Meeting of the European Environment and Health Youth Coalition”, la prima riunione della Coalizione Europea di Giovani per Ambiente e Salute, che si terrà il 16 e 17 ottobre a Firenze, al Centro Il Fuligno, in via Faenza 48. Frutto della collaborazione tra Regione Toscana e Ufficio Regionale per l’Europa dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), e con il supporto del Programma Salute dell’Unione Europea, l’incontro vuole dare vita ad una nuova voce europea di “giovani per i giovani”.

Per due giorni, 60 ragazzi e ragazze tra i 20 e i 30 anni provenienti da diversi Paesi membri della Regione Europea dell’Oms si confronteranno sui temi dell’ambiente e della salute, individuando le azioni da mettere in atto per intervenire fattivamente sulle politiche dei rispettivi governi. In Toscana, il progetto “Ditestamia”, che ormai da anni coinvolge i giovani nel progettare interventi di promozione della salute, ha dimostrato l’efficacia di azioni in cui i destinatari sono coinvolti in tutti gli aspetti della progettazione e dell’attuazione. “L’esperienza del progetto Ditestamia, partito nel 2008 e ancora oggi attivo – osserva Alberto Zanobini, dirigente del settore Affari generali dell’assessorato al diritto alla salute della Regione – ha visto un coinvolgimento attivo delle ragazze e dei ragazzi toscani. L’obiettivo principale del meeting EEHYC è la creazione di una rete Youth Coalition, con il compito primario di sostenere un impegno attivo dei giovani nei processi decisionali dei Paesi di appartenenza, partendo proprio dall’esperienza di Ditestamia e sfruttando gli strumenti già pensati e realizzati dai giovani toscani”.

Il programma di domani, martedì 16, prevede l’apertura dei lavori, con i saluti delle autorità presenti (Regione Toscana, Oms Europa, Asl 10 di Firenze), la presentazione dei partecipanti e, a seguire, una vetrina di esperienze internazionali, tra cui il progetto Giovanisì di Regione Toscana e “The Blueprint” dell’Oms Europa con il supporto dell’Unione Europea, sviluppati con il contributo diretto dei giovani. La giornata di mercoledì 17 sarà dedicata invece prevalentemente alla costituzione della Youth Coalition: saranno nominati i referenti internazionali dei giovani per ogni Paese partecipante, redatto un documento che rappresenti lo statuto della coalizione, individuati gli step successivi e le modalità lavorative per dare vita al nuovo organismo, che rappresenta un’esperienza avanzata sul piano europeo di partecipazione attiva dei giovani nelle politiche sanitarie e ambientali.

“Sostenere i giovani a diventare cittadini partecipi di scelte politiche complesse a fronte di sfide globali, è parte essenziale del cambiamento – dice Francesca Racioppi, Senior policy and programme adviser dell’Oms Europa – La sfida è ambiziosa, particolarmente in un momento in cui in molti Paesi sono proprio i giovani a soffrire di più le conseguenze della crisi economica che ci colpisce. Per questo, l’impegno dei governi ad investire nella formazione e partecipazione delle nuove generazioni nei processi decisionali deve essere rafforzato. La creatività, le conoscenze, l’apertura al nuovo, e il forte senso di giustizia e solidarietà propri dei giovani ne fanno la risorsa più preziosa per pensare un futuro diverso. L’obiettivo della Regione Toscana, dell’Oms/Europa e della Commssione Europea è di accompagnarli nel cammino di diventare cittadini attivi di una società più ‘salubre’”.

E Marcello Pacitti, presidente dell’Associazione Ditestamia Health Promoting Guys, esprime le aspettative dei giovani rispetto al meeting fiorentino: “Poter essere ascoltati sul nostro futuro e diventare artefici del nostro avvenire è un bisogno fortemente sentito da noi giovani, avere la possibilità di poter dire la nostra sull’ambiente, sulla nostra salute e su quella dei giovani di domani rappresenta una chance irripetibile. Il meeting di Firenze ci permetterà di confrontarci con altri giovani provenienti da vari Paesi europei su queste tematiche e ci darà la possibilità di parlare liberamente di questi argomenti”

Comunicato stampa di Lucia Zambelli, Toscana Notizie