Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

E’ on line il sito dedicato dalla Regione Toscana agli Open data: Open data Regione Toscana (http://dati.toscana.it/). Il progetto, nato all’interno dell’Agenda digitale, consentirà a soggetti pubblici, privati e della società civile di creare nuovi servizi e applicazioni in grado di migliorare l’accesso all’informazione, la trasparenza e quindi la vita sociale, culturale ed economica dell´intero territorio toscano.

Sono già 35 i database, o meglio i dataset, a disposizione di tutti coloro che vorranno utilizzarli. Basta connettersi all’indirizzo web http://dati.toscana.it/dataset, e navigare, in via sperimentale, nella prima porzione dell´enorme patrimonio di informazioni pubbliche che la Regione Toscana, e non solo, raccoglie e detiene in virtù del proprio ruolo istituzionale.

Gli Open data sono uno dei fenomeni tecnici che in questo momento molte amministrazioni pubbliche utilizzano come strumento di trasparenza e di coinvolgimento di soggetti esterni, quali cittadini e imprese (vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Dati_aperti). “Abbiamo aperto il sito una settimana fa senza presentarlo ufficialmente – ha commentato la vicepresidente della Regione Toscana Stella Targetti – per farlo subito testare dai primi soggetti per cui è stato pensato, cioè i cittadini, e ascoltare le opinioni, le critiche e i suggerimenti della comunità digitale. L’esperimento ci è felicemente sfuggito di mano, nel senso che abbiamo ricevuto molti feedback, in particolare su Twitter”.

Con il sito Open data la Regione Toscanamette a disposizione dati pubblici riutilizzabili, in formato aperto, favorendo così al massimo la trasparenza e la facilità di accesso alle tante informazioni di cui dispone. L´obiettivo è quello di pubblicare, attraverso un processo graduale, i tanti dataset la cui titolarità afferisce alle Pubbliche amministrazioni diverse del territorio regionale, una vera e propria infrastruttura a disposizione e utilizzata da tutti gli enti del territorio. I dataset saranno opportunamente interconnessi tra loro, e disponibili in modalità e formati conformi agli standard tecnici (le cosiddette “cinque stelle dell’Open Data”). A tal proposito Stella Targetti ha continuato: “Vorremmo far diventare Open data Regione Toscana un´infrastruttura digitale per tutti gli Enti locali e le Istituzioni toscani. Il sito potrebbe collegare tra loro e integrare i dataset che sono stati già elaborati o verranno elaborati da Comuni, Province o altre realtà. Abbiamo sempre detto che la Toscana è una città europea di 3,5 milioni di abitanti: può essere anche una grande città digitale. Per le realtà più piccole o comunque meno note della nostra regione, tra l’altro, sarebbe un´opportunità per farsi conoscere”.

Una scelta importante di Regione Toscana è stata quella di adottare licenze di uso dei dataset che esprimono la più ampia e libera utilizzazione gratuita usando la dichiarazione CC0 (Creative Commons Zero). Coerentemente alle scelte di Regione Toscana, nella direzione dell’Open Source, è stata utilizzata la piattaforma Ckan per il processo di pubblicazione e accesso ai dati: una piattaforma non commerciale. Il sistema Ckan, sviluppato da Open Knowledge Foundation, è utilizzata, a livello mondiale, anche da molte altre istituzioni, tra cui il governo inglese con il sito http://data.gov.uk.

In questi primi giorni di attività il sito Open data Regione Toscana ha ricevuto visite da tutto il mondo: 96 città, da a Casalecchio di Reno, da Cambrige Sesto Calende, da Loano (Savona) a New York, da Rio de Janeiro a Chiyoda (Tokio), da Arcore a Minsk, oltre naturalmente a tante città toscane piccole, medie e grandi. In una settimana, senza alcun tipo di pubblicizzazione, il sito ha registrato 828 visite uniche.

Ecco l’elenco dei primi 35 dataset reperibile all’indirizzo http://dati.toscana.it/dataset

 

– Archivi: Alcune delle realtà archivistiche in Regione

– Arte e cultura

– Musei, gallerie e luoghi d´arte

– Il mondo dell´associazionismo in Regione

– Le Banche del territorio

– Camere di commercio, industria, artigianato e del lavoro

– Centri termali della Toscana

– Uffici dei Corrieri espresso

– Le emergenze: Tutti i numeri utili per le emergenze

– Enogastronomia: Il buon mangiare in Toscana, per ogni gusto e per tutte le tasche

– Farmacie

– I dati dei Tribunali e dei Giudici di Pace

– Le imprese del Commercio

– Infrastrutture aeree

– Infrastrutture nautiche

– La scuola dell´infanzia

– La scuola elementare

– La scuola media

– La scuola superiore

– Corsi di lingue e scuole di formazione

– Lo sport in Toscana: I dati su impianti, associazioni e le occasioni per praticare sport

– Previsioni meteo per la Costa Toscana

– Report metereologico giornaliero

– Salute e sanità: I dati sulle strutture e sui servizi sanitarie in Regione

– Servizi per il trasporto su strada

– Servizi vari: Dagli Informa giovani all´Agenzia delle Entrate

– Servizi veterinari

– Stabilimenti Balneari

– Strutture ricettive della Toscana

– Strutture ricettive della Toscana (georeferenziato)

– Tempo libero: I dati sui luoghi di divertimento in Regione

– Uffici vari: Vari uffici pubblici, dalle anagrafi alle prefetture, dalle sedi della questura ai consolati

– Università e conservatori

– Visite guidate: I contatti per organizzare delle visite guidate in Regione

– Welfare: I dati sulle strutture e sui servizi di assistenza e sostegno

 

Comunicato stampa di Cristiano Lucchi, Toscana Notizie