Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione, all’interno del progetto Giovanisì, supporta il sistema Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).

Ha preso avvio dall’anno scolastico-formativo 2011/2012 e consiste in “percorsi di istruzione e formazione professionale” al termine dei quali viene rilasciata una qualifica professionale regionale e che si svolgono sia nell’ambito dell’offerta regionale formativa, programmata da Province e Circondario Empolese, sia all’interno degli Istituti Professionali Statali (IPS).

Per l’anno scolastico e formativo 2012-2013, gli studenti iscritti al primo, secondo e terzo anno dei percorsi quinquennali degli Istituti Professionali che hanno optato per la realizzazione dei percorsi triennali di IeFP, possono acquisire al termine del terzo anno anche i titoli di qualifica professionale elencati nell’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 29 aprile 2010 (e nel Repertorio nazionale dell’offerta di Istruzione e Formazione Professionale di cui all’Accordo del 27 Luglio 2011) e nell’ Accordo Stato/Regioni del 19 gennaio 2012, in relazione all’indirizzo di studio frequentato.

Destinatari di tale offerta sono anche i Drop-out i giovani che hanno assolto l’obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico.

Procedure:

1) Nell’ambito dell’autonomia didattica gli IPS progettano, per l’anno scolastico e formativo 2012-2013, l’offerta didattica dei percorsi triennali, in particolare:

  • per i percorsi che sono stati avviati in prima classe nel 2011-2012 in sussidiarietà integrativa gli istituti effettuano la progettazione didattica e individuano la ripartizione oraria degli ambiti disciplinari per il secondo anno del percorso e aggiornano, se necessario, la ripartizione di massima per il terzo anno;
  • per i percorsi che sono stati avviati in prima classe nel 2010 – 2011 e che nel 2011-2012 hanno avviato il secondo anno, gli istituti effettuano la progettazione didattica e individuano la ripartizione oraria degli ambiti disciplinari per il terzo anno di percorso;
  • per i percorsi che vengono avviati in prima classe nel 2012-2013 in sussidiarietà integrativa gli istituti effettuano la progettazione didattica e individuano la ripartizione oraria degli ambiti disciplinari per il primo anno del percorso e effettuano una progettazione di massima per il secondo e terzo anno.

Gli IPS presentano un progetto utilizzando il Formulario per la progettazione delle azioni di accompagnamento e sostegno ai percorsi degli Istituti Professionali di Stato (approvato con apposito atto del Settore regionale competente), e lo trasmettono entro il 31 maggio 2012 alle Province territorialmente competenti e al Circondario.

2) Le Province e il Circondario valutano i progetti sulla base di una Scheda di valutazione predisposta dal settore regionale competente e pubblicano l’elenco dei progetti approvati entro il 15 luglio 2012.

3) La Regione, sulla base dei dati a preventivo approvati dalle Province/Circondario assegna e liquida alle Province/Circondario il 50% delle risorse richieste.

4) Le Province/Circondario assegnano e liquidano agli IPS provvisoriamente il 50% delle risorse richieste nel Piano finanziario presentato da ciascun IPS entro 30 giorni dalla data di approvazione del suddetto primo decreto regionale.

5) Gli IPS trasmettono comunicazione alle Province/Circondario, entro il 15 Gennaio 2013, dei dati quantitativi relativi agli iscritti al 15 ottobre 2012 ai percorsi IeFP in I, II e III classe nell’anno scolastico e formativo 2012 – 2013.

Tempistica:

Entro maggio 2012: Emanazione avvisi provinciali per la presentazione di percorsi formativi
Entro luglio 2012: Valutazione da parte delle Province dei percorsi progettati
Entro ottobre 2012: Avvio delle attività, previste dai percorsi biennali attivati a partire dall’annualità 2011 – 2012.

 

Documentazione:

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