Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Sarà l’auditorium di Sant’Apollonia, in via San Gallo 25 a Firenze ad ospitare, lunedì 30 gennaio, dalle 15 alle 18, l’incontro per la presentazione del bando toscano per gli assegni di ricerca. L’appuntamento è organizzato dalla Regione e si rivolge non solo a ricercatori e rappresentanti di Università e centri di ricerca, ma anche ad esponenti di aziende private potenzialmente interessate a stabilire contatti con l’intervento reso possibile dalla Regione.

L’iniziativa si svolge anche nel contesto di Giovanisì, il progetto toscano per sostenere in vari settori la voglia di autonomia e di intraprendenza del mondo giovanile.

“E’ uno degli incontri programmati nelle città universitarie toscane – spiega Stella Targetti, vicepresidente della Regione con delega alla ricerca – e serve per illustrare le potenzialità dell’avviso pubblico attraverso cui potranno essere attivati circa 200 assegni di ricerca cofinanziati da Regione e sistema universitario”.

L’investimento è importante (6 milioni stanziati dalla Regione e altrettanti dalle Università con fondi propri o provenienti anche da soggetti privati); otto gli ambiti disciplinari indicati dalla Regione come riferimento per le ricerche: scienza della vita, biorobotica e neuroscienze, sistemi avanzati di accelerazione della conoscenza, fotonica, nanomateriali e nuovi materiali, social innovation, energie rinnovabili, spazio e aerospazio.

Il bando è uscito l’11 gennaio e da quella data gli interessati hanno tempo 60 giorni per presentare le domande. Ciascun assegno, biennale, è coperto con 30 mila euro annui.

“L’occasione – prosegue Targetti – sarà anche utilizzata per fornire informazioni su un altro avviso pubblico in materia di ricerca, uscito in questi giorni, che riguarda la concessione di contributi per partecipare al settimo programma quadro di attività comunitarie sulla ricerca”.

Comunicato stampa di Barbara Cremoncini, Toscana Notizie