Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

C’è tempo fino al 12 marzo per le università e gli enti di ricerca della Toscana per presentare proposte in tema di alta formazione, concorrendo così alla attivazione dei circa 200 assegni di ricerca co-finanziati dalla Regione.

È quanto previsto dall’avviso pubblico pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana; su questo tema gli uffici regionali che si occupano di ricerca, sotto l’assessorato di Stella Targetti, stanno per iniziare un “tour” nelle tre città universitarie toscane: il 19 gennaio a Pisa (polo didattico Carmignani, piazza dei Cavalieri, ore 15-18), il 27 a Siena (residenza “Sperandie”, via delle Sperandie 33, ore 10-13) e il 30 a Firenze (auditorium di Sant’Apollonia, via San Gallo 25, ore 15-18) saranno fornite, ai ricercatori e alle strutture di ricerca, tutte le informazioni utili per la predisposizione delle proposte.

L’opportunità è inserita nel progetto regionale Giovanisì e l’avviso pubblico, con i relativi allegati, è scaricabile su www.regione.toscana.it/istruzioneericerca. Gli obiettivi del bando sono stati illustrati da Marco Masi, dirigente regionale del settore ricerca.

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