Fare impresa – le agevolazioni per i giovani fra i 18 e 40 anni
Stato:
Scaduto :
Il bando
NB:
Novità in vista per gli interventi finanziari della Regione a sostegno delle micro, piccole e medie imprese toscane. Alcune agevolazioni avranno un temporaneo stop, per consentire il passaggio ad una nuova gestione, ma ripartiranno presto, in alcuni casi su nuove basi, con strumenti rimodulati per meglio rispondere alle esigenze delle imprese.
Dal prossimo 7 marzo non sarà più possibile fare domanda per alcune misure di sostegno attivate dalla Regione tramite bandi gestiti, fino ad oggi, da Fiditoscana.
Tra queste anche quella 'Fare Impresa' di Giovanisì, misura a sostegno dell’imprenditoria giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali.
La sospensione al 7 marzo coincide con l’esaurimento delle risorse, sia per il fondo di garanzia, sia per il contributo in conto interessi.
Dopo la sospensione si conta di far ripartire nel più breve tempo possibile, con le risorse già disponibili nel bilancio regionale, il fondo di garanzia. Per il contributo in conto interessi, si dovrà aspettare un nuovo finanziamento.
Le domande presentate fino al 7 marzo, sia quelle ammesse sia quelle in corso di istruttoria, saranno finanziate con gli stanziamenti già previsti nel bilancio pluriennale 2014-2015.
Le opportunità sono quelle inserite nella legge regionale per la promozione dell'imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori già destinatari di ammortizzatori sociali (legge regionale n°28 dell’11/07/2011 – modifiche alla legge regionale 29 aprile 2008, n. 21 - vai alla sezione Fare impresa) uscita a luglio, che amplia la sfera delle attività per cui è possibile chiedere il finanziamento e quindi aumenta la platea dei soggetti beneficiari.
Con le modifiche introdotte alla legge regionale 21 del 2008 sull’imprenditoria giovanile, la Regione Toscana rende così disponibile uno strumento in più per favorire lo sviluppo dell’economia toscana. Nel caso delle imprese giovanili ha elevato il limite di età da 35 a 40 anni; ha previsto nuove tipologie di beneficiari, ossia donne e lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali; ha aperto tali opportunità sostanzialmente a quasi tutti i settori di attività e non solo alle imprese ad alto contenuto tecnologico così come era previsto dalla precedente legge.
Le risorse messe a disposizione, per questa prima fase, sono complessivamente 12 milioni di euro in tre anni. Per il 50% sono destinate a finanziare le imprese di giovani fino a 40 anni, per il 30% le imprese a titolarità femminile, per il 20% le imprese costituite da lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali.
Possono accedere alle agevolazioni le piccole e medie imprese (incluse le cooperative), con sede legale e operativa in Toscana, iscritte o in corso di iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio.
Le imprese possono essere costituite da:
Sono concesse agevolazioni nelle seguenti forme:
Sono ammissibili le spese per investimenti che sono strettamente collegati all’attività economica per la quale viene fatta richiesta di agevolazione.
Gli investimenti possono riguardare:
Il soggetto attuatore è Fidi Toscana. La società per azioni, che opera nel settore dei servizi finanziari per sostenere la crescita delle piccole e medie imprese in Toscana, ha creato Fidi Toscana Giovani (www.fiditoscanagiovani.it), interamente dedicata alla nascita ed alla crescita dell'imprenditoria giovanile in Toscana.
Fidi Toscana:
Documentazione valida a partire dal 23 maggio 2013:
Decreto 1598 del 20 aprile 2013 e nuovo testo del Regolamento (allegato A del decreto 1598/2013) L.R. 21/2008. Modifiche e integrazioni relative al regolamento degli interventi previsti dalla L.R. 21/2008 e delle modalità di presentazione della domanda.
Documetazione valida dal 31 gennaio fino al 22 maggio 2013
Decreto n. 101 del 24/01/2013 e allegato A (Regolamento)
L.R. 21/2008. Modifiche e integrazioni relative al regolamento degli interventi previsti dalla L.R. 21/2008 e delle modalità di presentazione della domanda, di cui al decreto n. 5195 del 22 novembre 2011.
Documentazione valida fino al 30 gennaio 2013:
Decreto n. 5195 del 22/11/2011 - Approvazione del Regolamento degli interventi previsti dalla Legge Regionale 21/2008 e delle modalità di presentazione della domanda
Allegato A - Regolamento degli interventi previsti dalla legge regionale n. 21/2008 (Promozione dell’imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori già destinatari di ammortizzatori sociali) e modalità di presentazione della domanda (D.G.R. n. 907 del 24 ottobre 2011)
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- Per maggiori dettagli sulla sospensione temporanea della misura: Credito alle piccole imprese, novità in vista per migliorare il sostegno al sistema produttivo
La Legge Regionale
Beneficiari
- giovani, con età non superiore ai 40 anni;
- donne, per le quali non è previsto alcun limite di età;
- lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali per un periodo minimo di 6 mesi nei 24 precedenti la domanda di agevolazione; anche in questo caso non è previsto alcun limite di età.
Le agevolazioni
- prestazione di garanzia su finanziamenti e operazioni di leasing rilasciata alle banche e agli intermediari finanziari, per un importo massimo non superiore all’80% del finanziamento complessivo, e comunque per un importo garantito non superiore a 250.000 euro e una durata massima del finanziamento di 15 anni;
- contributo per la riduzione del tasso di interesse* su finanziamenti e operazioni di leasing, pari al 50% dell’importo degli interessi gravanti sul finanziamento; * La Regione Toscana con decreto 1598 del 20 aprile 2013 ha modificato il Regolamento degli interventi previsti dalla L.R. 21/2008 e le modalità di presentazione della domanda. Secondo il nuovo testo del regolamento il contributo in conto interessi previsto è pari al 50% dell’importo degli interessi gravanti sul finanziamento garantito fino all’importo massimo di Euro 50.000,00 dello stesso finanziamento garantito ammesso. Questa modifica si applica alle domande presentate dal 23/05/2013.
- assunzione di partecipazioni di minoranza nel capitale dell’impresa per un importo massimo di 100.000 euro, solo nel caso di imprese giovani, costituite come società di capitali e con un progetto di sviluppo a carattere innovativo, ossia che prevede rispetto al mercato di riferimento almeno una delle seguenti attività:
- la realizzazione di un nuovo prodotto o servizio;
- lo sviluppo di nuove tecniche di produzione di beni o servizi;
- lo sviluppo di nuove modalità organizzative;
- lo sviluppo di tecniche di distribuzione innovative,
- l’utilizzo di un nuovo brevetto proprio o di altri soggetti.
Spese ammissibili
- attivi materiali, impianti macchinari, attrezzature, arredi; opere murarie; impiantistica aziendale;
- attivi immateriali, ossia spese per l’acquisizione di diritti di brevetto, licenze, marchi, avviamento; servizi di consulenza inclusa la predisposizione del piano di impresa; attività promozionali; costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale; capitale circolante connesso agli investimenti nella misura massima del 40% del finanziamento.
Soggetto attuatore
Istruzioni per l'uso
- Per accedere alle agevolazioni, è necessario inviare la domanda contemporaneamente ai soggetti finanziatori e a Fidi Toscana, utilizzando le indicazioni e il modello predisposto disponibile qui. Nel caso di finanziamenti inferiori a 50.000 euro (importo massimo finanziabile € 312.500,00), la procedura di richiesta prevista è semplificata.
- Fidi Toscana istruisce le domande secondo l’ordine cronologico di presentazione, verifica il possesso dei requisiti da parte dell’impresa, richiede le eventuali integrazioni della documentazione.
- Entro due mesi dalla data di presentazione della domanda di garanzia e/o di contributo, oppure sei mesi nel caso di assunzione di partecipazioni, Fidi Toscana comunicherà all’impresa l’ammissione alla agevolazione richiesta.
- L’impresa dovrà realizzare l’investimento entro dodici mesi dalla data di erogazione del finanziamento o dalla data di versamento della partecipazione al capitale dell’impresa; nei due mesi successivi dovrà rendicontare le spese sostenute.
Informazioni e consulenza
- Sportelli informativi territoriali Fidi Toscana per assistenza e consulenza
- Sito web di Fidi Toscana Giovani www.fiditoscanagiovani.it dedicato alla misura
- Consulta la scheda descrittiva sintetica eleborata da Fidi Toscana Giovani aggiornata al nuovo regolamento