Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
Blog

Il 3 giugno 2019 è il termine ultimo per presentare domanda per partecipare al bando “Fermenti”, progetto promosso dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale e finalizzato a sostenere (da un punto di vista finanziario e tecnico) iniziative di imprenditorialità giovanile di natura sociale e coesiva che migliorino le condizioni di vita dei giovani e della collettività.

L’avviso nasce dall’esigenza di riconoscere il ruolo dei giovani quali attori determinanti nell’attivazione di processi orientati al cambiamento e incentiva le sinergie come leva della coesione e dello sviluppo sociale, e mette a disposizione dei giovani un finanziamento (a fondo perduto) complessivo di 16 milioni di euro.

Attraverso la condivisione di idee e competenze diversificate, di esperienze e pratiche da sperimentare e già sperimentate, “Fermenti” incentiva lo sviluppo di progetti a carattere locale e/o nazionale capaci di esplorare le sfide sociali fondamentali per i giovani e generare nuove possibilità e soluzioni a problemi e priorità comuni che impattano sulla comunità.

Una delle novità più rilevanti del bando è la disponibilità a titolo gratuito di servizi di accompagnamento e di accelerazione, gestiti da esperti di processi di incubazione, per la predisposizione delle proposte progettuali di chi è meno esperto e per l’elaborazione dei successivi progetti esecutivi.

Le proposte progettuali e i progetti esecutivi presentati devono prevedere azioni volte ad affrontare una o più delle sfide sociali di seguito elencate:

  • Uguaglianza per tutti i generi
  • Inclusione e partecipazione
  • Formazione e cultura
  • Spazi, ambiente e territorio
  • Autonomia, welfare, benessere e salute

A chi è rivolto
Il bando è rivolto a “gruppi informali”, ovvero gruppi con un minimo di tre ed un massimo di cinque soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni e ad “Associazioni temporanee di scopo” (ATS) tra soggetti che sono qualificati enti del Terzo settore, costituite da un massimo di tre enti (incluso il Capofila), il cui direttivo è costituito per la maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni.

Come partecipare
La partecipazione al bando è gratuita. Per prenderne parte è necessario allegare la documentazione richiesta (scaricabile alla pagina dedicata) ed inviarla, esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC), all’indirizzo: giovanieserviziocivile@pec.governo.it

Una volta pervenute tutte le domande di partecipazione, una Commissione le valuterà e predisporrà la graduatoria preliminare, approvata dal Capo del Dipartimento e pubblicata, con valore di notifica, sul sito di “Fermenti”.

I soggetti le cui proposte progettuali sono state ammesse dovranno inviare una seconda domanda, quella di richiesta di finanziamento, completa del progetto esecutivo e di tutti gli allegati previsti dal bando, esclusivamente tramite lo stesso indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): giovanieserviziocivile@pec.governo.it

Le domande di finanziamento dovranno pervenire entro e non oltre le ore 18 del sessantesimo giorno dalla pubblicazione della graduatoria preliminare sui siti già citati.

Quando
Sarà possibile presentare domanda per partecipare al bando entro e non oltre il 3 giugno 2019.

Per informazioni

 

Fonte: Fermenti