La Commissione Europea con l’obiettivo di fornire ai giovani laureati un’esperienza diretta sul funzionamento delle istituzioni comunitarie, attiva 1300 tirocini formativi che si attiveranno fra il 2018 e il 2019.
Il tirocinio permette di svolgere un’esperienza diretta e di conoscere il lavoro quotidiano dei dipartimenti e dei servizi della Commissione, fornendo l’opportunità di lavorare in un ambiente multiculturale, plurilingue e multietnico. Il bando consente inoltre a giovani laureati di applicare le conoscenze acquisite nel corso degli studi.
Fino al prossimo 31 agosto è possibile candidarsi per un periodo di tirocinio di 5 mesi che si svolgerà da marzo a luglio 2018.
Successivamente apriranno le iscrizioni per candidarsi ai tirocini che inizieranno a ottobre 2018.
Il tirocinio prevede una retribuzione pari a 1.159,40 € mensili oltre che al rimborso per le spese di viaggio.
I tirocinanti lavorano in tutta la Commissione europea e svolgeranno principalemnte le seguenti mansioni:
- partecipare e organizzare riunioni, gruppi di lavoro, forum, audizioni pubbliche;
- ricerca e compilazione di documenti, rapporti, consultazioni;
- seguire dei progetti in corso.
Requisiti di partecipazione
Il programma di tirocinio è aperto a laureati universitari provenienti da tutto il mondo che hanno:
- almeno una laurea triennale
- ottima conoscenza di una delle seguenti lingue: inglese, francese o tedesco
- ottima conoscenza di una seconda lingua ufficiale dell’UE (richiesta per i cittadini dei paesi dell’UE).
I candidati saranno valutati sulla base delle seguenti caratteristiche:
- livello di istruzione
- competenze linguistiche di una delle lingue della Commissione europea (inglese, francese, tedesco) diverso dalla madrelingua del candidato
- precedenti esperienze lavorative
- motivazione
- competenze informatiche, capacità organizzative e pubblicazioni.
Per maggiori informazioni vai al sito dedicato nel quale è possibile consultare anche le FAQ con le risposte alle domande più frequenti. Per ulteriori indicazioni è possibile leggere anche il Regolamento generale dei tirocini.
Fonte: ec.europa.eu