Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
Blog

L’area di ricerca pisana, che è la più grande d’Italia, presenta nuovi progetti per rendere il campus più innovativo e sostenibile

Pannelli solari, sensori per i parcheggi, connessione a internet superveloce, totem touch screen, bilanciamento e gestione dell’energia consumata e telecamere di sicurezza. Sono questi i progetti dell’area di ricerca del Cnr di San Cataldo, a Pisa, per diventare sempre più smart che sranno presentati domani durante il workshop “Verso lo smart campus”.

Il Cnr pisano  è il più grande d’Italia con una superficie di 123 mila metri quadrati, con tredici istituti su cui gravitano oltre duemila persone. “E’ una vera e propria piccola città e le soluzioni che adotteremo per rendere più vivibile la nostra area potrebbero essere usate in altri contesti urbani” spiega Domenico Laforenza, presidente di San Cataldo.

A San Cataldo sono ospitati anche i laboratori della Scuola Superiore Sant’Anna, dell’Enea e della Ericsson oltre ai reparti e gabinetti di analisi dell’Istituto di fisiologia clinica. Il workshop “Verso lo smart campus” è nato dal progetto “Energia da fonti rinnovabili e Ict per la sostenibilità energetica” finanziato dal Dipartimento di ingegneria, Ict e tecnologie per l’energia e i trasporti del Cnr e, sottolinea l’organizzatrice, Erina Ferro, “intende studiare e sperimentare un insieme coordinato di soluzioni innovative per rendere le città sostenibili sotto il profilo energetico eambientale e per farlo il progetto si basa sull’uso diffuso di tecnologie informatiche per la gestione avanzata dei flussi”.

 

Fonte: www.intoscana.it