Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
Blog

Probiomedica, team di ricercatori dell’Università di Firenze e dalla Sant’Anna di Pisa, si è aggiudicata il primo posto nella competizione per imprese innovative

Capsule ingeribili a led, robot indossabili e travi in vetro sul podio della Start Cup Toscana, la competizione organizzata dalle scuole superiori universitarie e dagli atenei toscani che ha premiato le idee più innovative nate dalla ricerca accademica.

Primo posto per Probiomedica, team di ricercatori proviene dall’Università di Firenze e dalla Scuola Sant’Anna di Pisa, secondo posto per Wearable Robotics srl, spin-off della Sant’Anna e terzo per Tvt srl, spin off dell’Università di Pisa. Menzione speciale infine a Desc-Glove, della Sant’Anna.

Le quattro start up hanno avuto accesso alla finale del premio nazionale per l’innovazione in programma a Sassari il 4 e 5 dicembre e i primi tre classificati, inoltre, si sono aggiudicati un premio rispettivamente di 5, 3 e 2 mila euro messi in palio dalla Regione Toscana.

Probiomedica ha vinto con CapsuLight, una capsula ingeribile a led, piccola come una pillola di antibiotico per la cura dell’infezione da Helicobacter pylori. La ‘pillola’ contiene sorgenti luminose a led alimentate da una batteria che emette lunghezze d’onda nel blu e nel rosso che distrugge i batteri senza l’utilizzo di farmaci.

Wearable Robotics srl commercializza esoscheletri robotici indossabili sul corpo umano, utilizzabili per il supporto alla movimentazione manuale di materiali e per la deambulazione o riabilitazione di soggetti disabili o anziani. Elemento fortemente innovativo del dispositivo è la tecnica di attuazione, che utilizza motori elettrici in combinazione con elementi elastici.
Tvt srl invece progetta, realizza e commercializza opere strutturali utilizzando la tecnologia Tvt (vetro strutturale precompresso) brevettata dall’Università di Pisa
che permette la realizzazione di travi portanti in vetro e offre il vantaggio di realizzare manufatti edili, strutture portanti, infrastrutture, perfino in zone sismiche, totalmente trasparenti totalmente integrabili in qualsiasi ambiente inseriti.

Infine, Desc-Glove è un dispositivo di ritorno sensoriale che nasce per ripristinare parzialmente la sensazione tattile alle persone che soffrono di una disabilità sensoriale, grazie alla capacità del prodotto di percepire l’interazione con l’ambiente e stimolare opportunamente l’utilizzatore.