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Dal 29 gennaio al 12 febbraio arriva a Firenze un’iniziativa che mette al centro i valori della solidarietà e della cooperazione internazionale

Il terzo “terzo settore” è particolarmente forte in Toscana, Nel 2013, secondo di dati CSV, Centro servizi per il volontariato, in Toscana risultano registrate 3.337 associazioni con un incremento del 10% rispetto al 2012. Di queste 1.116, pari al 33,45% del totale, lavorano in ambito sociale e si occupano di adozione, affido, immigrati, profughi, attività ricreative, detenuti, handicap, minori, giovani, anziani, assistenza alle famiglie, attività sportive di carattere sociale, donne, e senza fissa dimora. Sono 951, pari al 28.5%, quelle impegnate nel settore sanitario, organizzano cioè ambulatori medici, si occupano di informazione e prevenzione sanitaria, di assistenza ospedaliera, di donazione di sangue, di organi, di pronto soccorso. Sono invece 326, circa il 10%, le associazioni che si occupano di cultura e, nello specifico, di archeologia, musei, monumenti, biblioteche, archivi, arte, musica, teatro e cinema, tradizioni e folklore. Altre 189 lavorano con la protezione civile, 214 sulla difesa e tutela dell’ambiente, 409 sul socio-sanitario, 39 sulla tutela e promozione dei diritti e 92 sul volontariato internazionale. E’ proprio quest’ultimo settore che verrà valorizzato in un’iniziativa della provincia di Firenze. Terzo settore è infatti anche cooperazione.

A Firenze, dal 29 gennaio al 12 febbraio è in arrivo il Festival della Cooperazione, organizzato dal Forum Territoriale per la Cooperazione, una rete di enti locali e organizzazioni di volontariato e ONG sui temi della solidarietà internazionale e cooperazione tra territori e comunità.
La finalità del Forum è quella di valorizzare le esperienze e le competenze in materia della nostra realtà territoriale, condividere le opportunità ed operare attivamente per il rilancio di temi e valori che rischiano oggi di sparire, travolti dalla crisi economica nelle sue diverse e complesse sfaccettature che portano spesso a limitare l’orizzonte delle politiche locali. La difesa dei diritti umani e dei beni comuni, la costruzione del dialogo come percorso di pace, la responsabilità sociale, il co-sviluppo, l’educazione alla cittadinanza globale, l’internazionalizzazione responsabile, la conoscenza reciproca tra le diverse comunità migranti anche nel nostro territorio, sono i temi che animano le attività del Forum.

Il Festival della cooperazione si articolerà in iniziative “itineranti” per rivitalizzare le attività dei Comuni nei propri territori, in uno spazio dedicato informativo-conoscitivo, in cui ogni giorno le associazioni presenteranno il lavoro tramite incontri e desk espositivi nelle sale in via Ginori della Provincia di Firenze, e di uno specifica giornata per il collegamento con enti locali e attori di reti internazionali, europee e africane, e con gli altri Forum per la Cooperazione Internazionale in Toscana.

L’inaugurazione mercoledì 29 Gennaio, alle ore 16:30 in Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano dove si svolgerà la presentazione del programma del Festival, alla presenza di Andrea Barducci, presidente della Provincia di Firenze, Stefano Fusi, consigliere provinciale e Coordinatore del Forum Territoriale, Cinzia Chighine, settore attività internazionali della Regione Toscana, Giulio Mangani, Sindaco di Montespertoli. Nell’occasione Deborah Parker, presidente Prima Materia, presenta “Caro campo” Raccontando i palestinesi del Libano.
I giovani musicisti dell’Associazione Prima Materia porteranno brani di musica tradizionale araba, in uno spettacolo che unisce documentari e testi scritti che raccontano la vita dei Rifugiati palestinesi in Libano, nel campo di Burje al Shemali. A seguire verrà offerto buffet inaugurale presso le Sale di Via Ginori 14, dove si svolgerà il Festival della Cooperazione.

Articolo di Elisabetta Vagaggini, www.intoscana.it