Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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Il 23 dicembre 2013, alle ore 12:30 presso la Sala Nardi della Provincia di Pistoia, in Piazza San Leone 1, si terrà la conferenza stampa di lancio della piattaforma R. E. D. – Raccoglitore, Espositore, Distributore (RED-azione.it).

La nuova piattaforma si propone come una sorta di grande contenitore, all’interno del quale possono trovare espressione i desideri, le esigenze, le difficoltà, le idee dei giovani sul tema dell’ occupabilità.

RED nasce come azione locale della Provincia di Pistoia nell’ambito del Progetto “#Occupi – La rete che fa lavoro”,  finanziato dal Dipartimento per la Gioventù e da UPI Nazionale e realizzato grazie al lavoro congiunto di giovani e Province toscane, a partire dall’ anno 2012, per promuovere la partecipazione e favorire strategie territoriali di accrescimento dell’occupabilità giovanile, attraverso metodologie di comunicazione innovative e proprie della gioventù.

REDazione

L’obiettivo della piattaforma è creare uno scambio di conoscenze e di informazioni che possano risultare utili non solo agli utenti, ma a tutti gli attori coinvolti nel sistema delle politiche attive del lavoro e giovanili, dai centri per l’ impiego, ai servizi sociali, alle strutture regionali, per conoscere più a fondo i fabbisogni concreti dei giovani e costruire azioni coerenti e condivise per il futuro.

La nuova piattaforma intende raggiungere l’obiettivo ultimo del progetto #Occupi, indurre nei giovani il desiderio di farsi conoscere e di proporsi e diventare imprenditori del proprio presente e del proprio futuro.

Oggi la crisi economica e le difficoltà legate al mercato del lavoro si riversano in maniera pesante sulle giovani generazione, con la crescita preoccupante della disoccupazione giovanile e di fenomeni di disagio sociale. Per contro, l’occupazione giovanile può rappresentare un motore per il rilancio del Paese, e in questo contesto occorre  perseguire a tutti  i livello , a partire da quello locale, politiche di sostegno al lavoro e all’auto-imprenditoria.