Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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(proposte dal territorio a generazione spontanea)

4 notti per la legalità a Cecina (LI)

L’iniziativa è giunta alla sua terza edizione ed è promossa dal Comune di Cecina, nell’assessorato alle politiche giovanili, il tavolo della pace con il contributo del liceo F.Fermi e ISIS Marco Polo-Cattaneo e, da quest’anno, con il patrocinio della Provincia di Livorno. L’obiettivo della manifestazione Comunale è quella di rafforzare la trasparenza e la legalità nella pubblica amministrazione e nella società civile, combattendo la corruzione e l’infiltrazione mafiosa, per una cultura dei diritti e della solidarietà.

La scelta dei relatori e la realizzazione dell’evento ha seguito la modalità partecipata tra l’amministrazione Comunale e gli stessi consigli degli Istituti pubblici superiori ed i cittadini che sono invitati a presentare proposte. Ad oggi la commissione istituita si è riunita tre volte e a seguito dei primi nomi emersi è stato stilato il calendario dei primi appuntamenti e prossimamente saranno definiti i futuri incontri. L’amministrazione pubblica, per ampliare il percorso intrapreso, ha recentemente  promosso un protocollo di intesa a tema della legalità con la Prefettura e ha istituito, all’interno del consiglio Comunale, una commissione a tema che si occuperà di stilare un codice etico per la stessa amministrazione.

 

I prossimi incontri che vedranno coinvolti i giovani e la cittadinanza avranno inizio dalle ore 21.15 e saranno:

Martedì 26 febbraio sarà ospite al Liceo Fermi Don Luigi Merola, sacerdote noto per il suo impegno contro la camorra che nel corso della serata presenterà il libro dal titolo “ ‘A voce d’’e creature” che è anche il nome della Fondazione da lui stesso realizzata per il recupero minorile. Più volte minacciato, Don Merola vive da anni sotto scorta.

Giovedì 21 marzo sarà invece la volta di Cecilia Strada presidente di Emergency associazione fondata dal padre Gino che ha come obiettivo offrire cure mediche gratuite a tutte quelle persone che vivono situazioni di guerra o di povertà”.

Per informazioni: politichegiovanili@comune.cecina.li.it