Investire sul proprio futuro

Giovani professionisti tra formazione e avviamento alla libera professione

 

Formarsi e avviarsi alla libera professione, due step inevitabili ed importanti per tutti quei giovani desiderosi di intraprendere una carriera lavorativa come professionisti, spesso affrontati con l’esuberanza tipica della gioventù ma naturalmente ricchi di ostacoli e difficoltà di vario genere: dalla scelta del corso da seguire per acquisire le competenze necessarie ad esercitare una professione, alla disponibilità economica per accedere a tale corso oppure per intraprendere (materialmente) la propria avventura nel mondo del lavoro (ad esempio: affittare un ufficio, allestirlo, o acquistare gli strumenti necessari per poter lavorare).

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, sostiene i giovani professionisti attraverso una serie di opportunità a sostegno di coloro che intendono formarsi (voucher formativi, praticantati retribuiti), ed avviare e consolidare la propria libera professione (voucher per giovani coworkers e fondo giovani professionisti).

Molti giovani hanno potuto usufruire delle opportunità offerte dal progetto. Giovanni, ad esempio, si è laureato in giurisprudenza e, prima di sostenere l’esame di abilitazione per diventare avvocato a tutti gli effetti, ha svolto un praticantato retribuito presso uno studio di avvocati.

Alberto, invece, dopo essersi laureato ha usufruito del voucher per l’alta formazione in Italia per frequentare un Master sulle costruzioni in legno, implementando le proprie conoscenze e riuscendo a effettuare un tirocinio presso un’azienda del settore con la quale tuttora collabora. Anche Manuelalaureata in psicologia, ha ottenuto il voucher per l’alta formazione in Italia (grazie al quale si è iscritta a un Master di II livello in Psicologia Giuridica), ma ha fatto richiesta e beneficiato anche del voucher giovani professionisti, con il quale ha co-finanziato un corso della scuola di specializzazione in psicoterapia.

Laureata in Giurisprudenza all’Università di Firenze, Virginia ha avuto modo di frequentare un Master (in counseling) con cui ha affinato le sue competenze, specialmente nell’ambito della mediazione familiare, sempre grazie al voucher giovani professionisti.

La storia di Francesca, architetto di Carrara, comincia invece dopo aver scoperto il bando “Fondo giovani professionisti”, grazie al quale ha potuto aprire il proprio studio professionale, arredarlo e dotarlo di tutti gli strumenti informatici utili per il proprio mestiere.

Marco e  Virginia  hanno partecipato al bando del vuocher per il coworking e, grazie a questo, entrambi sono riusciti a trovare uno spazio dove portare avanti i loro progetti ed esprimere la propria creatività.

Le misure a favore dei Giovani professionisti appartengono a tre diverse aree del progetto Giovanisì (Tirocini, Lavoro e Fare Impresa) e sono finanziate con risorse regionali e con il POR FSE 2014/2020.