Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Dopo il successo dei primi cinque moduli on line, la Regione arricchisce ulteriormente la cassetta degli attrezzi per aiutare a scegliere il percorso di studi più adatto

Per una scelta libera dagli stereotipi e senza paura di sentirsi sconfitti di fronte alle difficoltà o a qualche insuccesso. Nascono con questi obiettivi i due nuovi laboratori sull’orientamento scolastico che la Regione propone nell’ambito di “Studiare e formarsi in Toscana: scegli la strada giusta per te” per aiutare studentesse e studenti, e famiglie, a individuare il proprio percorso di studi.
I due nuovi moduli, che si avvalgono di playlist video e materiali a corredo, sono promossi nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani, e arrivano dopo il successo negli scorsi mesi dei laboratori on line dedicati all’orientamento scolastico, accrescendo ulteriormente gli strumenti che la Regione mette a disposizione di ragazze e ragazzi per scegliere la scuola che fa per loro.

Il primo, dal titolo “Stereotipi di genere in orientamento” e disponibile da lunedì 26 aprile, è un percorso che propone spunti di riflessioni e attività tese ad abbattere stereotipi e pregiudizi che ancora oggi condizionano le scelte formative e professionali, inducendo a pensare, ad esempio, che i maschi siano più adatti delle femmine allo studio delle materie Stem (matematico-scientifiche).
Il secondo, “Arrivare all’obiettivo”, punta a far trarre alle ragazze e ai ragazzi il massimo dalle proprie scelte formative, accettando vittorie e sconfitte durante il percorso. Il laboratorio, che sarà invece disponibile dal prossimo 24 maggio, invita a guardare alla scuola per ciò che essa effettivamente è, ovvero luogo di crescita personale e palestra di competenze che permetteranno di affrontare le sfide a venire.

“La nostra cassetta degli attrezzi per l’orientamento scolastico, architrave della battaglia contro dispersione e abbandono, diventa sempre più ricca per quantità e qualità di strumenti ed interventi”, spiega l’assessora all’istruzione e alla formazione Alessandra Nardini che sottolinea come “i due nuovi laboratori rappresentino, insieme alla programmazione dei PEZ per l’età scolare, il segno concreto della scelta di ampliare l’azione trasversale sul contrasto degli stereotipi di genere, che ancora oggi influiscono troppo spesso sulla reale libertà di scelta e sulla possibilità di ragazze e ragazzi di individuare il percorso di studi più adatto alle proprie inclinazioni e aspirazioni, libere e liberi da pregiudizi e stereotipi”. “Sono certa – conclude Nardini – che anche questi due nuovi moduli saranno apprezzati da docenti, famiglie, ragazze, ragazzi, e daranno un contributo a superare quei retaggi culturali del passato che ancora oggi permangono, come quelli che descrivono scuole e percorsi formativi serie A e di serie B, o più o meno più adatti a femmine e maschi. È importante invece che la scelta di tutte e tutti sia libera, informata e consapevole, per la piena realizzazione di ognuna e ognuno “.

Come la prima serie di cinque laboratori, anche le due nuove proposte laboratoriali si sviluppano in modalità interattiva e si svolgono “a distanza”. Sono curate dal Centro Studi Pluriversum e realizzate grazie alle risorse del Fondo sociale europeo.

Le docenti e i docenti potranno iscrivere le classi ai laboratori compilando il form on line disponibile sulla pagina web del sito istituzionale di Regione Toscana dedicata agli strumenti per l’orientamento: https://www.regione.toscana.it/-/strumenti-per-l-orientamento

I laboratori di  “Studiare e formarsi in Toscana”
I primi laboratori sull’orientamento si sono svolti tra ottobre e dicembre 2021 e si sono sviluppati su cinque aree tematiche di riflessione: educare alla scelta, metodo di studio, aree di interesse, guardare lontano, riorientamento.
Ogni laboratori interattivo on line – oltre a materiali di corredo su schede informative e su playlist di video di approfondimento on demand – è finalizzato ad arricchire le competenze orientative, ovvero le competenze finalizzate a promuovere il successo del percorso scolastico e formativo.
Conclusa la prima fase di svolgimento dei 5 laboratori nelle classi, questi innovativi materiali video sono stati resi disponibili sul canale Youtube di Regione Toscana (https://www.youtube.com/c/RegioneToscanaUfficiale) con cinque specifiche playlist, per un totale di ben 30 video fruibili on demand da parte delle destinatarie e dei destinatari principali del progetto e di tutti coloro che sono interessati: docenti e soprattutto studentesse e studenti e famiglie, che possono guardarli (o riguardarli) in piena autonomia.
I materiali didattici dei laboratori, insieme ai molti altri realizzati nell’ambito del progetto regionale, sono liberamente fruibili sulla guida web di Regione Toscana dedicata all’orientamento scolastico che così diviene ancora più ricca: www.regione.toscana.it/orientamentoscuola.

 

Comunicato stampa di Antonio Cannata, Toscana Notizie