Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Torna a brillare la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. La manifestazione, nata per iniziativa della Commissione UE nel 2005, che di consueto si svolge alla fine di settembre, a causa dell’emergenza sanitaria quest’anno si è data appuntamento venerdì 27 novembre e si svolgerà principalmente online per creare, sia pure a distanza e in sicurezza, l’occasione per far incontrare i cittadini e i ricercatori.

In Toscana l’iniziativa prenderà il nome di BRIGHT-NIGHT, che unisce l’acronimo “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca) con la parola notte.

La squadra di BRIGHT-NIGHT è sostenuta dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì ed è composta, con il coordinamento dell’Università di Firenze , dall’Università di Pisa , l’Università di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola IMT Alti Studi Lucca . L’iniziativa coinvolge anche un’ampia rete di enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche ( CNR ), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO)  e importanti istituzioni culturali sul territorio.

I temi al centro dell’evento toccheranno praticamente tutti i campi della scienza e della cultura, ma in particolare quello della sostenibilità sociale e ambientale in riferimento all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e al 20° anniversario della Carta Europea dei Diritti. Mini-conferenze, webinar, video esperimenti, contest, visite a musei scientifici, attività e laboratori in digitale saranno proposti ai cittadini per mostrare un magnifico mondo di scoperte e conoscenza.

La manifestazione avrà il suo cuore venerdì 27 novembre, ma si estenderà anche a sabato 28 novembre e ai giorni precedenti e offrirà un ventaglio di pre-eventi

Info:
Per il programma e tutte le iniziative dei partner consulta il sito bright-night.it

Fonte: Ufficio stampa Università degli Studi di Firenze