Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

DOC_1Developing Digital Youth Work (in italiano “Sviluppare l’animazione socioeducativa digitale”) è una pubblicazione della Commissione Europea curata dal gruppo di esperti su “Rischi, opportunità e implicazioni della digitalizzazione per i giovani, l’animazione socioeducativa e le politiche per la gioventù” istituito nell’ambito del Piano di Lavoro dell’Unione Europea per i Giovani 2016-2018 con l’obiettivo specifico di mettere in evidenza il ruolo del digitale all’interno delle politiche per i giovani.

La pubblicazione, scaricabile qui in lingua inglese, rappresenta la fase finale di un percorso lungo due anni ed un importante punto di partenza per la trattazione delle tematiche legate all’educazione ai media digitali.

A partire dalla definizione di “digital youth work” (animazione socioeducativa digitale) – “usare i media digitali e la tecnologia in modo proattivo all’interno dell’animazione giovanile”, il documento:
– presenta buone pratiche a livello europeo nell’animazione digitale;
– fornisce raccomandazioni politiche per lo sviluppo dell’animazione socioeducativa digitale;
– mette in evidenza i bisogni formativi degli youth worker;
– mette a sistema il materiale formativo già disponibile online.

Tra le pratiche innovative, si segnala l’importanza nell’utilizzo dei social media nella condivisione dell’informazione, le attività volte al sostegno all’alfabetizzazione digitale e allo sviluppo di competenze tecnologiche, utilizzo dei giochi digitali nell’animazione socioeducativa.

Le raccomandazioni politiche si sviluppano su tre macro tematiche: comprensione comune del digital youth work; partecipazione giovanile e diritti dei giovani; sviluppo strategico del digital youth work.

Inoltre, per quanto riguarda i bisogni formativi, si identificano le skills necessarie in relazione ai seguenti contesti: Riflessione e valutazione, Sicurezza, Creatività digitale, Comunicazione, Informazione e alfabetizzazione informatica, Pianificazione, progettazione e valutazione, Digitalizzazione della società.

In realazione ai bisogni formativi sopra indicati, il gruppo di lavoro raccoglie e mette a sistema l’esistente materiale di formazione e i moduli formativi, per tutti coloro interessati a percorsi pratici per il miglioramento delle competenze.

Sui temi della digitalizzazione e della figura dello youth worker, il progetto Giovanisì ha sviluppato diverse occasioni di confronto e di scambio di buone prassi.
In particolare: “DigitGiovanisì – percorsi di accessibilità digitale” e “TouchPA: storie di Pubbliche Amministrazioni digitali” all’interno dell’Internet Festival nel 2016 e nel 2017.

Sulla figura dello Youth Worker, da dicembre 2017 Giovanisì ha attivato il percorso partecipativo “Youth worker di nuova generazionen” con l’obiettivo di creare uno spazio di discussione, aperto alle sollecitazioni del territorio, sulla figura dell’operatore di politiche giovanili nella realtà contemporanea. Fino ad oggi, sono stati svolti quattro incontri territoriali ad Empoli, Livorno, Massa e Siena, affrontando tematiche spefiche attinenti al mondo dello youth worker come definizione e ridefinizione della figura competenzeprofessioni emergentifasi di transizione e mondo del lavoro coinvolgendo oltre 70 partecipanti.

Rubrica a cura dell’Area Progettazione e attività europee dell’Ufficio Giovanisì