Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Parte lunedì 19 da Santa Maria Novella il nono Treno della Memoria per AuschwitzA gennaio torna il Treno della Memoria, il viaggio degli studenti toscani ad Auschwitz organizzato con cadenza biennale dalla Regione Toscana. Ed è proprio la Regione ad offrire agli insegnanti degli istituti superiori che accompagneranno i ragazzi in Polonia un corso di formazione sulla didattica della Shoah. Giunta alla quarta edizione la Summer School ha per tema “Voi che vivete sicuri. Razzismi ed esclusioni” e si terrà alla Certosa di Pontignano, in provincia di Siena, da domenica 21 a giovedì 25 agosto.

“Di fronte a confini che si chiudono e ai respingimenti dei migranti, purtroppo cronaca quotidiana oggi in Europa, comprendere e attualizzare il tema della storia delle deportazioni e dello sterminio può fornire chiavi di lettura per un presente complesso e difficile da affrontare. Studiare la storia della Shoah permette ai giovani un confronto critico e molto attuale sul tema della memoria europea”, ha detto Monica Barni, vicepresidente della Regione con delega alla cultura e alla memoria, presentando l’iniziativa. “Considerata l’urgenza di opporsi ai razzismi e alle esclusioni di oggi, la comprensione dei valori della pace e della tolleranza sono fondamentali. In questo processo crediamo utile il conivolgimento dei docenti degli istituti superiori toscani affinché perfezionino gli strumenti conoscitivi necessari a confrontarsi nei prossimi mesi con la “frattura di civiltà” rappresentata da Auschwitz con gli studenti delle classi che parteciperanno al Treno della Memoria”.

Monica Barni introdurrà i lavori lunedì mattina dalle 9 con un saluto ai partecipanti.  La Summer School prevede lezioni frontali, seminari di approfondimento tematico e laboratori didattici.

Comunicato stampa di Cristiano Lucchi, Toscana Notizie