Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

colori paceSono i “colori per la pace” che chiudono in grande stile la presenza della Regione Toscana a Expo 2015. L’idea lanciata a marzo dall’associazione omonima e dal Parco della pace di Sant’Anna di Stazzema ha raccolto un grandissimo successo: da tutto il mondo sono arrivati oltre 3 mila disegni di bambini.

Provengono da 53 paesi e frequentano 82 scuole. molti vengono da Paesi dove la pace non c’è, come il Bangladesh, l’Iraq, la Libia, il Camerun. Molti, purtroppo, non hanno potuto disegnare la pace, qualcuno ha disegnato un plotone d’esecuzione, qualcun altro, come in un disegno che viene dal Camerun, ha disegnato un uomo rannicchiato nella sua capanna che sgrana un rosario mentre altri sparano: scene di guerra, con la speranza della pace.

Su uno dei lati dello stand della Toscana sono esposti alcuni disegni. “Abbiamo scelto quelli che parlano di pace” spiega il presidente dell’associazione di Sant’Anna Antonio Giannelli  e poi cede la parola alla sua giovane vicepresidente, Elena Biasini, che legge alcune delle tante lettere giunta da tutto il mondo, insieme ai disegni. Lettere che vengono dalla Libia, dal Bangladesh, dall’Iraq.
Lettere che si scusano perché i “disegni forse sono troppi, ma li hanno fatti gli sfollati iracheni e i rifugiati siriani…”. Altri disegni stanno ancora arrivando.

“Faremo una grande esposizione, a Sant’Anna di stazzema” concludono gli organizzatori -. Quando? Dall’8 al 14 agosto, quando ricorre l’anniversario della strage nazifascista nella quale morirono 560 persone, di cui 130 bambini, e molti rimasero orfani.

Lo stand della Regione Toscana a Expo resterà aperto fino al 28 maggio. Resta invece aperto per tutto il periodo dell’esposizione lo spazio della Regione nel fuori Expo, ai Chiostri dell’Umanitaria, in via Daverio 7, nel centro di Milano, dove si alterneranno eventi, iniziative, stand, degustazioni di tutti i territori della Toscana.

 

Comunicato stampa di Laura Pugliesi, Toscana Notizie