Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

BANNER-BORSE-PEGASO80 borse triennali (ciascuna da 54 mila euro) stanno per essere assegnate dalla Regione Toscana per dottorati di ricerca da realizzare in Toscana. Lo prevede una delibera, varata dalla Giunta regionale, proposta dall’assessore alla ricerca e all’università Emmanuele Bobbio con cui si approva un nuovo avviso per le “borse Pegaso”, misura all’interno del porgetto Giovanisì-Regione Toscana. Nei tre anni la Regione mette a disposizione 4 milioni e 320 mila euro con l’obiettivo – sottolinea Bobbio – di “promuovere il rafforzamento delle sinergie tra alta formazione, ricerca, professioni e mondo produttivo sostenendo sia la competitività del sistema regionale che l’occupazione”.

Potranno partecipare giovani laureati under 35 (devono conoscere la lingua inglese ed essere disponibili a periodi di studio e ricerca, di almeno 6 mesi, da effettuarsi all’estero): i corsi di dottorato dovranno essere realizzati in Toscana da reti di soggetti universitari, con profilo internazionale, “di elevata qualità scientifica e di rilevanza applicativa su settori strategici e innovativi per lo sviluppo regionale”. Potranno presentare domanda ATS (associazioni temporanee di impresa) costituite fra università, istituti di istruzione universitaria, istituzuioni di formazione e ricerca avanzata, enti di ricerca pubblici nazionali operanti sul territorio toscano.

Il decreto che approva il bando è in fase di certificazione e presto sarà attivo (tutte le info saranno reperebili sulla pagina web ‘Studio e Formazione’ di Giovanisì). Le Università avranno tempo entro il 15 maggio per presentare le proposte di dottorato e le graduatorie saranno approvate, dalla Regione, entro metà luglio. Le Università adotteranno i propri bandi, per la selezione dei dottorandi, in linea di massima fra la fine di luglio e metà settembre.

 

Comunicato stampa di Mauro Banchini, Toscana Notizie