Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Sostegno finanziario, fino al 50% dell’investimento, per progetti di internazionalizzazione delle Mpmi del manifatturiero, commercio e servizi (informazione, professioni, sanità, sociale ecc.), che non prevedano delocalizzazioni. Domande online su Sviluppo Toscana dal 9 febbraio fino alle ore 17 del 31 marzo 2015 

La Regione Toscana, con decreto n. 6684 del 31 dicembre 2014, ha approvato il bando “Aiuti alle micro, piccole e medie imprese per il sostegno dei processi di internazionalizzazione“, in attuazione in attuazione della linea d’intervento 1.2.a.2 del Prse 2012-2015, della linea d’azione 1.4 – azione C) del Par Fas 2007-2013 e della linea di azione 3.4.2 del Por Creo Fesr 2014-2020.

Finalità Concessione di agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale, anche nella forma di voucher (limitatamente alle spese rivolte a fornitori nazionali)

Destinatari  Micro, piccole e medie imprese (Mpmi) in forma singola o associata in ATS, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili che svolgono come prevalente una delle attività ricomprese nei seguenti nei Codici Ateco indicati nel bando.

Tra i destinatari è prevista una priorità per giovani e donne:
a) Progetti presentati da imprese o aggregazioni il cui capitale sia detenuto nella quota maggioritaria da giovani (età 18-40 anni)
b) Progetti presentati da imprese o aggregazioni il cui capitale sia detenuto nella quota maggioritaria da donne

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