Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Garanzia giovani in Toscana è già da settimane una realtà e in 5.448 in un mese, hanno preso d’assalto il portale on line per aderire. Lo ricorda a Roma l’assessore al lavoro e alle attività produttive della Toscana, Gianfranco Simoncini, nel corso oggi di un evento al Forum Pa, il salone della pubblica amministrazione. Del resto i numeri, i più alti nel centro nord e terzi a livello nazionale, stupiscono fino ad un certo punto: antesignana per molti aspetti e da alcuni anni delle politiche per i giovani e sull’occupazione dei giovani, la Toscana è stata infatti la prima regione In Italia ad attivare il portale per la registrazione e la prima ad inaugurare il servizio di accoglienza nei Centri per l’impiego. Hanno iniziato a ricevere i giovani dal 15 maggio e già ci sono stati 694 colloqui di orientamento, sono stati siglati 476 patti di attivazione e definiti 605 profili.

“Con 65 milioni di euro l’anno – dice l’assessore Simoncini – stimiamo di coinvolgere tra il 2014 e il 2015 circa 55 mila giovani in Toscana”

Le misure al momento attive sono quelle dei tirocini non curriculari, dell’apprendistato di III livello, e interventi di formazione a distanza per l’apprendistato professionalizzante e il supporto all’autoimpiego.

Nei prossimi mesi saranno attivati i bandi per servizio civile, il reinserimento in percorsi formativi (IEFP) di giovani tra 15 e 24 anni, quello per gli incentivi per l’assunzione di giovani laureati, la mobilità transnazionale e il Job coaching rivolto ai centri per l’impiego e le agenzie per il lavoro private. Al riguardo è previsto un sistema a rimborso calibrato sulla base della tipologia e durata dell’assunzione dei giovani: da 1.500 a 3.000 euro per tempo tempo indeterminato e apprendistato di I e III livello, da 1.000 a 2.000 euro per apprendistato di II livello e tempo determinato o somministrazione e da 600 a 1.200 euro per tempo determinato o somministrazione.

A breve, ricorda l’assessore, partiranno anche altre misure per i giovani che vogliono metter su un’impresa. In particolare sarà pubblicato l’avviso per i percorsi di formazione, di assistenza personalizzata per la stesura di business plan, di accompagnamento all’accesso al credito ed altri servizi di supporto. La platea in questo caso è quella dei giovani che intendono usufruire delle agevolazioni per l’imprenditoria giovanile e femminile. Misure varate con una legge nel 2008, contributi per investimenti e sgravi fiscali per imprese di giovani fino a 40 anni, che dopo una breve sospensione saranno nuovamente attive da giugno.

“Ovviamente – ricorda l’assessore Simoncini – queste misure in Toscana si aggiungono a quelle già attive con Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani che prevede più misure dal lavoro alla casa “.