Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Chic & cheap! Così si presenta la ventisettesima edizione di Arezzo Wave Love Festival, che sarà ospitata dal 10 al 14 luglio prossimi a Civitella Val di Chiana (AR), più precisamente in località Albergo. Un’edizione che si preannuncia come da tradizione un fuoco d’artificio di eventi spettacolari. Il vulcanico direttore artistico Mauro Valenti non tradisce la sua capacità di stupire e quest’anno sceglie una nuova location per la sua creatura: un paesino di novemila anime che Ginetta Menchetti, il suo sindaco, ha deciso senza esitazioni di mettere al centro di una delle kermesse più famose a livello nazionale e, ormai, anche europeo, d’accordo anche con l’amministrazione provinciale e il suo assessore alla cultura Rita Mezzetti.

E da oggi Arezzo Wave si fregia di un protocollo d’intesa istituzionale, firmata con Valenti dal presidente della Regione Enrico Rossi, che ne fa strumento di realizzazione di percorsi per la diffusione di opportunità per i giovani e per sollecitare istanze e bisogni dal mondo giovanile in collaborazione con il progetto regionale Giovanisì.

“Il rapporto della Regione con Arezzo Wave si fa più forte – commenta l’assessore Scaletti – a conferma di un sostegno che ha sempre riconosciuto questo festival come potente mezzo di comunicazione culturale. Lo conferma la sua capacità di rinnovarsi e di reagire alle difficoltà dell’organizzazione in ventisette anni di vita, sempre alla ricerca di forme originali ed efficaci capaci di attirare un pubblico di età diverse. Oggi coinvolge la campagna toscana, nuovo palco per band giovani e nomi più famosi, e splendida occasione per valorizzare un territorio attraverso la musica”.

Arezzo Wave “istituzionale”, ma non tanto da rinunciare per questo a contaminare tutto il territorio aretino con una invasione di attività artistiche e culturali: dal dj set di Fedez il 10 luglio al dibattito sui digital media del 12, che vedrà la presenza di Enrico Bellini di Google Italia; dai concerti a ripetizione sul palco di Albergo, al tema che farà da filo rosso alle quattro giornate: l’Italia vintage degli anni ’50, quella uscita distrutta e povera dalla guerra e piena di volontà di ripartire. Saranno l’economista Fabrizio Barca e l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti a discuterne a Villa Oliveto di Albergo, dalle 18 di sabato 13. E poi Cicciottà, ancora una volta; la città dei bambini più divertente del mondo che quest’anno sarà animata da un Circo intero.

 

 Comunicato stampa di Dario Rossi, Toscana Notizie