Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Cosa ti ha lasciato il servizio civile regionale? E i mesi del tuo tirocinio? Come è cambiata la tua vita da quando sei andato a vivere da solo? Cosa ti ha lasciato il periodo di studio all’estero? Da dove ti è venuta l’idea per aprire la tua impresa? Racconta la tua storia su Accenti, il blog che raccoglie le esperienze dei giovani del progetto Giovanisì della Regione Toscana.

Il blog Accenti
E’ online il blog di “Accenti- autonomi racconti di Giovanisì” dedicato a raccogliere le storie dei Giovani che hanno usufruito o stanno usufruendo delle opportunità di Giovanisì.
Se sei un beneficiario di una delle azioni del progetto (Tirocini, Casa, Servizio civile, Fare impresa, Lavoro, Studio e Formazione) puoi diventare autore moderato del blog (registrandoti a questo link) e raccontarci la tua storia con Giovanisì.

La redazione di “Accenti” leggerà la tua storia e valuterà se pubblicarla online.

Cos’è Accenti?
Dopo due anni, Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani, ha raccolto intorno a sé centinaia di storie, speranze, obiettivi, idee. Ecco che “Accenti – autonomi racconti di Giovanisì” vuol essere una ‘piattaforma’ capace di comunicare quanto è scaturito e scaturisce da questo progetto. Un percorso che racconta e racconterà uno, cento, mille carriere di giovani toscani, aperto a tutti quelli che vogliono raccontare, che hanno voglia di immaginare un futuro diverso e migliore, con le loro start-up, con i loro bagagli culturali arricchiti con le esperienze fatte con Giovanisì.

Il cantautore Niccolò Fabi ha la supervisione artistica dell’intero percorso. 10 giovani scrittori toscani (di nascita e di adozione) sono gli autori delle storie dei primi 40 giovani protagonisti (beneficiari delle azioni di Giovanisì), raccontate nel libro Accenti e nel blog, ma anche in un video del regista Federico Bondi (vai alla pagina della squadra).

Perché ‘Accenti’?
In Giovanisì si incrociano storie, facce, fatiche, successi e tentativi. E soprattutto: movimento. Movimento delle persone, dei giovani, che provano e ci riprovano. Quotidianamente passano situazioni, certe volte veloci altre volte lente, che mostrano e dimostrano un modo di affrontare l’uscita di casa per affrontare un affitto, un’esperienza lavorativa, il desiderio di fare qualcosa di utile, l’idea di andare all’estero per imparare meglio e di più.

Info:
accenti.giovanisi.it
accenti@giovanisi.it 

[Notizia collegata]:
Dopo Firenze, Accenti sarà a Livorno il 20 giugno con Niccolò Fabi