Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

L’anno scorso si era fermato. Ora ritorna. E’ il progetto “Orizzonti circolari”, che punta sui giovani per rafforzare e riannodare quei fili antichi che legano gli Appennini e i loro borghi ai toscani (ed emiliani e romagnoli) che vivono altrove nel mondo. Quindici posti in palio, per altrettanti giovani tra 18 e 35 anni che vivono fuori Italia: sei toscani e nove con origini emiliano-romagnole.

L’idea è del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e il bando, il quarto dal 2009, è stato aperto in questi giorni: il premio è un corso e un soggiorno per due settimane, dal 5 al 19 settembre, per quindici ragazzi da tutto il mondo i cui genitori o i nonni o i bisnonni vivevano nelle aree del parco e che del parco e di un turismo sostenibile si confida che loro adesso possano diventare ambasciatori. Con il passaparola: il mondo più antico per invogliare qualcuno a visitare un paese, magari utilizzando oggi internet e i social network.

Sono cinquantasei gli ambasciatori già formati e il loro lavoro all’estero, raccontano al Parco, sta producendo grandi risultati.

I ragazzi avranno vitto ed alloggio gratuiti, oltre al rimborso di metà costo del biglietto (fino a 400 euro in Europa e 1400 per tratta intercontinentali). Nella settimana in Toscana impareranno a conoscere il Parco, i suoi tesori e le sue eccellenze. Poi, una volta tornati nei loro paesi di residenza, racconteranno quello che hanno visto, presenteranno il parco all’interno di manifestazioni locali o nel corso di incontri conviviali e, se lo vorranno, potranno anche approfittarne per mettere sul mercato anche alcuni servizi. Il Parco e le strutture all’interno ci guadagneranno naturalmente in pubblicità.

Chi può partecipare – Tra i requisiti richiesti, oltre l’età (da 18 a 35 anni), c’è la conoscenza dell’italiano e un diploma di scuola superiore. La priorità sarà data ai giovani discendenti da famiglie originarie dei comuni ricompresi nel Parco Nazionale dell’Appennino: ovvero Bagnone (Ms), Busana (RE), Castelnuovo ne’ Monti (RE), Collagna (RE), Comano (MS), Corniglio (PR), Filattiera (MS), Fivizzano (Ms), Giuncugnano (Lu), Licciana Nardi (MS), Ligonchio (RE), Monchio delle Corti (PR), Ramiseto (RE), San Romano in Garfagnana (LU), Villa Collemandina (LU), Villa Minozzo (RE). Subito dopo saranno accolte le domande di coloro che discendono da famiglie originarie da uno degli altri Comuni compresi nelle Unioni di Comuni o Comunità montane “Garfagnana” – “Lunigiana” -”Parma est” e “Appennino Reggiano”. Infine, se vi saranno ancora posti, saranno accettate le domande di chi proviene da uno degli altri Comuni compresi nelle regioni Toscana e Emilia Romagna ma con priorità dalle Province di Lucca, Massa Carrara, Parma e Reggio Emilia.

Il bando è rivolto, in ordine di preferenza, a giovani che provengono da Europa, Oceania, Nord America, Africa, Asia e Sudamerica, privilegiando le aree oggi meno ‘coperte’ e dove il Parco ha meno contatti. Gli interessati avranno tempo fino al 30 giugno 2013 per farsi avanti.
Informazioni possono essere richieste all’Unione dei Comuni della Garfagnana (tel. 0583.644922) oppure scrivendo a parconelmondo@gmail.com . Notizie utili si possono cercare sul sito www.parconelmondo.it

Tra gli obiettivi del progetto c’è anche quello di diffondere la conoscenza delle produzioni tipiche del territorio appenninico e magari avviare strategie per la loro commercializzazione.

Per saperne di più:
Il bando di selezione “Orizzonti circolari 2013”

 

Comunicato stampa di Walter Fortini, Toscana Notizie