Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Continuano ad arrivare i racconti di Accenti…

Simona Baldanzi ha incontrato Silvia e queste sono le prime righe del suo racconto:

“I sogni nel cassetto non pagano un affitto, le rate del disordine. Mi serve un posto fisso e un posto vale un altro per tutti quelli come me. Lo ha scritto anche in una canzone, Silvia. E proprio con quelle parole in testa sta in fila per partecipare a un nuovo talent scout. Se ne vergogna, profondamente. Cerca di nascondere la faccia con i capelli, come una tenda tirata. Ma come si fa a resistere?”.

Questo è uno dei racconti di Accenti che saranno pubblicati nel nostro libro e nel prossimo blog dedicato al progetto.

Stay tuned…

Vai alla pagina dedicata al progetto Accenti – autonomi racconti di Giovanisì