Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Con il Decreto n. 167 del 24 gennaio 2013 la Regione Toscana ha approvato l’Avviso pubblico per la concessione di aiuti a favore di imprese a sostegno dell’occupazione per l’anno 2013 (leggi l’ Avviso pubblico).

Il bando è attivo dal 1° febbraio 2013. E’ possibile però richiedere il contributo anche per i contratti di lavoro (previsti dall’Avviso) stipulati dal 1° gennaio 2013.

La Regione Toscana si avvale della collaborazione di Sviluppo Toscana S.p.A per la gestione degli interventi dettagliati nell’Avviso pubblico.

Tipologia interventi – Soggetti destinatari:
Il bando mette a disposizione incentivi alle imprese per favorire l’occupazione. In particolare, sono previsti incentivi per le imprese che assumono le sotto specificate tipologie di lavoratori:

  1. donne disoccupate/inoccupate, iscritte ai centri per l’impiego delle Province della Toscana che abbiano compiuto il 30° anno di età, assunte a tempo indeterminato. Lo stato di disoccupazione delle donne over 30 deve essere comprovato tramite iscrizione presso il competente Centro per l’Impiego delle Province della Toscana ai sensi della normativa in vigore (D.Lgs 181/2000).
  2. giovani laureati, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/1999) assunti a tempo indeterminato con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento.
  3. giovani laureati, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/1999) assunti  a tempo determinato con contratti di durata di almeno 12 mesi con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento;
  4. dottori di ricerca, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/1999), assunti a tempo indeterminato con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento;
  5. dottori di ricerca, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/1999) assunti a tempo determinatocon contratti di durata di almeno 12 mesi e livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento
  6. i lavoratori iscritti alle liste di mobilità delle Province della Toscana e i lavoratori licenziati a partire dal 01/01/2008 per giustificato motivo oggettivo, ai sensi della L.604/66, e che alla data dell’assunzione siano in stato di disoccupazione. Le assunzioni dovranno essere a tempo indeterminato e, nel caso dei lavoratori licenziati dal 01/01/2008, lo stato di disoccupazione deve essere comprovato tramite iscrizione presso il competente Centro per l’Impiego delle Province della Toscana ai sensi della normativa in vigore (D.Lgs 181/2000).
  7. lavoratori in forza all’azienda con contratti a tempo determinato nel caso in cui gli stessi siano trasformati in contratti a tempo indeterminato almeno 4 mesi prima della scadenza prevista nel contratto iniziale Per il computo dei 4 mesi necessari tra la data di scadenza del contratto a tempo determinato e la data di trasformazione dello stesso in contratto a tempo indeterminato, si fa riferimento a quanto stabilito dal codice civile ed, in particolare, all’art. 2963 che disciplina il computo dei termini in base al calendario comune.
  8. soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 5 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico secondo la normativa vigente, in possesso di stato di disoccupazione secondo quanto stabilito dalla normativa in vigore, o in situazione di mobilità non indennizzata, o che siano comunque privi di ammortizzatori sociali, assunti a tempo indeterminato;
  9. soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 3 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico secondo la normativa vigente, in possesso di stato di disoccupazione secondo quanto stabilito dalla normativa in vigore, o in situazione di mobilità non indennizzata,  o che siano comunque privi di ammortizzatori sociali, assunti a tempo determinato

Per le sole aziende temporaneamente colpite dal processo di crisi, sono previsti incentivi per le figure professionali non coinvolte da provvedimenti di cassa integrazione:

10. contratti a tempo determinato in scadenza prorogati nell’anno 2013 con contratti a tempo determinato della durata minima di 12 mesi;

11. contratti di collaborazione a progetto in scadenza trasformati nell’anno 2013 in contratti a tempo determinato della durata minima di 12 mesi.

Soggetti beneficiari:
Possono beneficiare degli incentivi descritti nell’avviso, tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio con unità operative interessate alle assunzioni (o stabilizzazione dei contratti a tempo determinato) localizzate sul territorio della Regione.

Per gli incentivi descritti nel capitolo ‘Tipologia interventi – Soggetti destinatari’ punti 2. 3. 4. 5. (giovani laureati – dottori di ricerca), possono beneficiare degli incentivi descritti solamente le imprese:

  • iscritte alla Camera di Commercio con unità operative interessate alle assunzioni (o stabilizzazione dei contratti a tempo determinato) localizzate sul territorio della Regione Toscana;
  • in regola con la normativa sugli Aiuti di Stato in regime De Minimis;
  • che rientrano nella definizione di Piccola e Media Impresa (PMI) così come stabilito dalla normativa comunitaria in vigore (Allegato I del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione Europea);
  • che abbiano come codice di attività primaria (dato verificabile dalla visura camerale) una delle seguenti macroaree: Agricoltura, caccia e silvicoltura; Pesca, piscicoltura e servizi connessi; Estrazione di minerali; Attività manifatturiere; Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua; Costruzioni; Commercio all’ingrosso e al dettaglio; Ripararazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa; Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni; Attività immobiliari, noleggio, informativa, ricerca, servizi alle imprese; Alberghi e ristoranti.Ai sensi di quanto stabilito dalla normativa sugli Aiuti di Stato in regime “De minimis”, le macroaree “Agricoltura, caccia e silvicoltura” ed “Estrazione di minerali”, presentano un vincolo ulteriore di non ammissibilità rispetto ai codici di attività indicati nel bando.

Tipologie ed importo dei contributi:
donne  disoccupate/inoccupate: 

  • Euro 6.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time;

giovani  laureati:

  • Euro 6.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
  • Euro 2.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi;

Nel caso in cui il contratto a tempo determinato della durata di 12 mesi venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa deve inoltrare ulteriore domanda di contributo per richiedere:

  • Euro 3.000,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 1.000,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 4.000,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;

dottori  di  ricerca:

  • Euro 6.500,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 3.250,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 3.250,00 per ogni assunzione a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
  • Euro 2.200,00 per ogni assunzione a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi;

Nel caso in cui il contratto a tempo determinato della durata di 12 mesi venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa deve inoltrare ulteriore domanda di contributo per richiedere:

  • Euro 3.250,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 1.050,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
  • Euro 4.300,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time.

assunzioni  a tempo indeterminato di  lavoratori  iscritti alle liste di mobilita’ e lavoratori licenziati a partire dal 01/01/2008:

  • Euro 8.000,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time;
  • Euro 4.000,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato part-time;

Inoltre, al fine di sostenere e stimolare il reinserimento lavorativo riducendo il gap delle conoscenze e competenze potenzialmente prodottosi nel periodo di inattività, le imprese che assumono a tempo indeterminato lavoratori appartenenti alla sopra citata categoria possono richiedere un voucher formativo aziendale per qualificare o riqualificare le persone assunte, fino ad un massimo di 3.000 €. Il voucher può essere richiesto dall’impresa in sede di compilazione della richiesta di contributo per l’assunzione o successivamente, comunque entro il 31 dicembre 2013, e può essere utilizzato entro 12 mesi dalla data dell’assunzione.

Anche il voucher formativo è concesso nel rispetto della normativa comunitaria in regime di “de minimis”.

stabilizzazione  dei contratti  a tempo determinato:

  • Euro 3.000,00 per ogni stabilizzazione di contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato full-time se effettuata almeno 4 mesi prima della scadenza del contratto a tempo determinato;
  •   Euro 1.500,00 per ogni stabilizzazione di contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato part-time se effettuata almeno 4 mesi prima della scadenza del contratto a tempo determinato;
  • Euro 3.600,00 per ogni stabilizzazione di contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato full-time se effettuata almeno 4 mesi prima della scadenza di donne over 45 e/o uomini over 50;
  • Euro 1.800,00 per ogni stabilizzazione di contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato part-time se effettuata almeno 4 mesi prima della scadenza di donne over 45 e/o uomini over 50.

soggetti  prossimi  alla  pensione:

  • Euro 3.000,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato di uomini che siano a meno di 5 anni dalla pensione in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 3.600,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato di donne che siano a meno di 5 anni dalla pensione in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 3.000,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo determinato di uomini che siano a meno di 3 anni dalla pensione, in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali;
  • Euro 3.600,00 annui per ogni assunzione con contratto a tempo determinato di donne che siano a meno di 3 anni dalla pensione, in stato di disoccupazione o mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali.-

rinnovo dei contratti a tempo determinato in scadenza per almeno 12 mesi

(per le sole aziende colpite temporaneamente dal processo di crisi):

  • Euro 2.000,00 per ogni rinnovo di contratto a tempo determinato full-time in scadenza della durata minima di 12 mesi;
  • Euro 1.200,00 per ogni rinnovo di contratto a tempo determinato part-time in scadenza della durata minima di 12 mesi;

trasformazione dei contratti co.pro in scadenza in contratti a tempo determinato della durata minima di 12 mesi

(per le sole aziende colpite temporaneamente dal processo di crisi):

  • Euro 2.000,00 per ogni trasformazione di contratto co.pro in contratto a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
  • Euro 1.200,00 per ogni trasformazione di contratto co.pro in contratto a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi.

Azioni ammissibili

Le assunzioni a tempo indeterminato, le trasformazioni dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato, le assunzioni a tempo determinato della durata di almeno 12 mesi e, per le sole aziende colpite temporaneamente dal processo di crisi, i rinnovi dei contratti a tempo determinato o le trasformazione dei contratti co.pro in contratti a tempo determinato, oggetto degli incentivi qui descritti sono quelle realizzate a partire dal 1° gennaio 2013.  Il rapporto di lavoro deve essere instaurato e svolto sul territorio della Regione Toscana

Modalità e termini di presentazione delle richieste di contributo – documentazione:
Le richieste di contributo dovranno essere presentate esclusivamente on line utilizzando la piattaforma di Sviluppo Toscana S.p.A. al seguente indirizzo: https://sviluppo.toscana.it/occupazione/ dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana del presente AVVISO fino alle ore 17.00 del 31 dicembre 2013.

Il pagamento del contributo sarà effettuato da Sviluppo Toscana S.p.A. sul conto bancario indicato dall’impresa nella richiesta di contributo in un’unica soluzione. Le graduatorie delle imprese ammesse e non ammesse al contributo richiesto, saranno pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (http://www.regione.toscana.it/burt/), alla Sezione Imprese- Lavoro e Formazione – Incentivi per sostegno occupazione e sul sito di Sviluppo Toscana S.p.A. (http://www.sviluppo.toscana.it/). La durata del procedimento amministrativo è fissata in 90 giorni decorrenti dalla fine del mese di riferimento in cui la richiesta di contributo è stata presentata sulla piattaforma on line di Sviluppo Toscana S.p.A e fino alla data di certificazione del decreto di approvazione della graduatoria.

L’esito dell’istruttoria verrà notificato, tramite raccomandata AR, da Sviluppo Toscana S.p.A., esclusivamente alle imprese non ammesse al contributo all’indirizzo della sede legale indicando il motivo della non ammissione al contributo.

 

Documento di sintesi

 

INFORMAZIONI
L’Avviso è pubblicato on line sul sito di Sviluppo Toscana S.p.A., sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana nonché alla Sezione: Lavoro e Formazione, Bandi, Bandi attivi Settore Lavoro e Formazione, Incentivi alle imprese a sostegno dell’occupazione. Per l’assistenza all’AVVISO pubblico nonché per informazioni e supporto alla compilazione delle richieste di contributo, è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica: assistenzaoccupazione@sviluppo.toscana.it

Per tutte le problematiche tecniche relative all’accesso al sistema informatico, è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica: supportooccupazione@sviluppo.toscana.it

Per tutte le altre informazioni e comunicazioni è possibile rivolgersi a:

Sviluppo Toscana S.p.A – Via Dorsale, 13 – 54100 Massa Tel.  0550935416- dalle 9.30 alle 13.00 dal lunedì al venerdì.

Posta certificata: occupazione@pec.sviluppo.toscana.it