Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Un maggior coinvolgimento nelle fasi di pianificazione e programmazione delle politiche sociali ed un più intenso rapporto di collaborazione per potenziare il ruolo del terzo settore in tutto il territorio. Regione e Forum del Terzo Settore Toscana hanno firmato questa mattina negli uffici dell’assessorato alle politiche sociali un protocollo d’intesa. A siglare l’accordo l’assessore Salvatore Allocca e Vincenzo Striano, portavoce del Forum.

“Un atto doveroso e importante – commenta l’assessore Allocca – che sancisce il ruolo del Forum in Toscana, un organismo che da oltre 10 anni rappresenta le realtà più importanti dell’associazionismo, della cooperazione e del volontariato, raggruppando sigle che svolgono attività fondamentali sul territorio. Con questa firma intendiamo rinnovare e potenziare la collaborazione col Forum e attribuirgli una funzione di rilievo nel processo di programmazione delle politiche sociali”.

“L’accordo – aggiunge Vincenzo Striano – ha prima di tutto un valore politico e culturale. Ribadisce che il terzo settore della Toscana si colloca nello spazio pubblico e in un rapporto positivo con le istituzioni e non come la faccia solidale del mercato. Me è anche importante che questo atto stimoli al rinnovamento questo ampio mondo che va dal volontariato alle imprese sociali. Cambiare per rimanere una risorsa utile alla collettività e non una rimanenza del passato. Le condizioni ci sono ma serve più impegno anche se non è facile perché la crisi aggredisce con forza chi opera nel terzo settore. Questo – conclude Striano – è uno degli ultimi atti che faccio come portavoce del Forum. Dopo 10 anni è il momento che forze nuove assumano questo ruolo di rappresentanza. Resta la soddisfazione di chiudere con un atto politico ed un ottimo rapporto con i dirigenti di questo mondo a cui ho dedicato tante energie”.

Tra i punti dell’accordo: l’impegno a verificare l’efficacia delle norme che regolano il terzo settore e la loro attuazione omogenea; l’organizzazione di conferenze regionali sul ruolo del terzo settore; la possibilità,da parte del Forum, di disporre di supporti tecnici e logistici, senza oneri per la Regione e l’accesso ai servizi informativi, e di documentazione, regionali; la partecipazione del Forum alla definizione e gestione delle politiche sociali; la promozione sul territorio delle forme di auto-organizzazione dei cittadini; favorire rapporti più snelli con tra Forum e autonomie locali; attribuzione al Forum della funzione, nei confronti della Regione, di fonte costante di informazione sui fenomeni sociali emergenti.

Testo protocollo d’intesa

Comunicato stampa di Federico Taverniti, Toscana Notizie