Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Ricercatore universitarioUn contributo finanziario personalizzato per sostenere giovani neo laureati o ricercatori che intraprendono percorsi di ricerca, specializzazione, accrescimento delle competenze professionali, attraverso master post laurea o dottorati. Lo prevede un bando, che sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana il 23 marzo, destinato a laureati, residenti o domiciliati in Toscana, con età non superiore ai 35 anni. L’importo massimo del contributo, che si concretizza in un voucher, sarà di 4000 euro. Grazie a questo contributo gli studenti potranno fare fronte alle spese di iscrizione ai corsi, presso Università, Istituti di ricerca e Scuole di alta formazione toscani.
A rendere possibile l’intervento, che la Regione finanzia con 1 milione e 500 mila euro, sono le risorse del Fondo sociale europeo.

“In questa fase difficile – spiega l’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini – per uscire dalla crisi e imboccare la strada dello sviluppo dobbiamo puntare moltissimo sulla qualificazione del nostro capitale umano e lo dobbiamo fare a partire dai giovani. L’obiettivo di questo bando è appunto quello di favorire l’inserimento o il reinserimento di giovani laureati nel mercato del lavoro, in settori di ricerca e in realtà produttive qualificati e innovativi. Si cerca così di innescare un percorso virtuoso che aiuti il sistema d’impresa toscano a innovare e diventare più competitivo”.

I beneficiari dell’intervento sono giovani in possesso di laurea triennale, laurea magistrale o diploma del vecchio ordinamento che non abbiano compiuto 35 anni. I residenti in Toscana possono fare domanda anche per master o corsi promossi da università di altre regioni o straniere, mentre i domiciliati in Toscana possono fare domanda solo per master o dottorati che si svolgono presso università, enti di ricerca o scuole toscane.

“La novità di questo bando – prosegue l’assessore – sta nell’aggiunta di una forte priorità a favore di giovani disoccupati e in cerca di prima occupazione, proprio per rispondere alle difficoltà di inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro. E’ un’esigenza che si coniuga con l’attenzione forte alla promozione di percorsi di alta formazione collegati ai temi strategici dell’innovazione e del trasferimento tecnologico con l’obiettivo di creare un più stretto legame fra ricerca e imprese”.

Sono circa 750 i giovani che hanno beneficiato della precedente edizione del bando, uscito nel luglio 2009 e anch’esso finanziato dalla Regione con risorse del Fondo sociale europeo.
Le attese per questa edizione 2011 sono molto forti e gli uffici hanno registrato centinaia di richieste di informazioni sull’uscita e le modalità del bando. Con le risorse disponbili si ipotizza che si potranno finanziare
altre 750 domande, per un importo medio di 2.500 euro testa.

Le domande potranno essere presentate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione sul Burt, quindi dal 24 marzo. La scadenza per la presentazione è il 15 aprile 2011.

Comunicato stampa Toscana Notizie di Barbara Cremoncini