Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

E’ uscito il bando per  200 assegni di ricerca congiunta: la Regione Toscana ha pubblicato un avviso a favore di percorsi di alta formazione nella ricerca, per giovani dottori di ricerca e laureati con già tre anni di esperienza: potranno partecipare a progetti promossi da Università e Enti di ricerca pubblici nazionali operanti in Toscana, e saranno cofinanziati dalle imprese.

Questo permetterà di indirizzare i giovani ricercatori non solo verso la carriera accademica, ma sopratutto verso l’inserimento nel mercato del lavoro.

 

Duecento assegni di durata biennale

I 200 assegni, di durata biennale e dell’importo ciascuno di 30 mila euro annui, saranno finanziati al 50% dalla Regione che interviene con un totale di 6 milioni di euro derivanti dai Fondi europei FSE. Il restante 50% verrà coperto dalle Università e dagli Enti di Ricerca proponenti con fondi propri o con fondi di terzi, non derivanti da altri finanziamenti comunitari.

Chi si potrà candidare

Tre le caratteristiche dei candidati per ottenere un assegno di ricerca: dovranno avere non più di 35 anni, dovranno essere disoccupati o inoccupati, e dovranno essere titolari di un diploma di dottorato (o titolo estero equivalente) o di un diploma di specializzazione di area medica, oppure titolari di laurea specialistica o di laurea vecchio ordinamento con almeno tre anni di esperienza di ricerca documentata presso università e centri di ricerca pubblici o privati.

I beneficiari del bando  e i settori

I beneficiari del bando, ovvero i soggetti pubblici del sistema di ricerca toscano, dovranno presentare un programma di intervento complessivo nei settori che la Regione ritiene strategici per la Toscana:

  1. Scienze della vita: biomedicina; medicina personalizzata-omics; active aging, medical device, ecc.
  2. Biorobotica e neuroscienze: nuove generazioni di robot; brain modelling e brain simulation, ecc.
  3. Sistemi avanzati di accelerazione della conoscenza: nuove piattaforme ICT; nuovi device e sistemi di calcolo; reti di sensori, sistemi di archiviazione digitale, ecc.
  4. Fotonica: chip ad alta integrazione di circuiti fotonici e elettronici, sistemi di telecomunicazione, tecnologie laser, ecc.
  5. Nanomateriali e nuovi materiali: sostituzione di materie prime rare, materiali riciclabili, materiali ad alta resistenza, con bassisimo consumo energetico, ed altre proprietà innovative, ecc.
  6. Social Innovation: limitatamente ai temi della integrazione e inclusione sociale, della multiculturalità, del social housing.
  7. Energie rinnovabili: nuove fonti energetiche, efficienza e risparmio energetico; nuovi motori e propulsori, ecc.
  8. Spazio e Aerospazio: tecnologie spaziali per applicazioni terrestri; ingegneria aerospaziale e aeronautica leggera; conoscenza dell’universo e esplorazione dello spazio, ecc.

Il programma di intervento complessivo raggrupperà più progetti specifici di ricerca per ciascuno dei quali potranno essere attivati fino a 3 assegni.

I criteri di valutazione

I criteri di valutazione per aggiudicare gli assegni di ricerca agli enti in parte terranno conto della capacità di ricerca dell’ente stesso (considerata in base alla consistenza del personale di ricerca che impiega) e in parte premieranno i progetti che, oltre alla qualità e alla coerenza con gli obiettivi e le scelte strategiche della Regione Toscana, faranno emergere la capacità di fare rete (con altri enti di ricerca pubblici e con soggetti privati) ed il collegamento a progetti e partenariati più ampi (nazionali ed europei).

Scadenza per la presentazione delle proposte progettuali (programmi di intervento)

Le domande devono essere presentate dalle Università e dai Centri di ricerca pubblici operanti in Toscana entro le ore 13 del 12 marzo 2012 all’Ufficio Protocollo della  Direzione Generale della Presidenza, Piazza dell’Unità d’Italia, 1, 50123 Firenze.

Informazioni sull’avviso

Il presente avviso è reperibile anche sulla pagina del sito internet della Regione Toscana dell’Area di Coordinamento Ricerca.
Informazioni possono inoltre essere richieste all’Area di Coordinamento Ricerca scrivendo a:  areacoordinamentoricerca@regione.toscana.it, indicando nell’oggetto “POR FSE 2007-2013 – Bando assegni di ricerca congiunta” oppure telefonando alla Dott.ssa Lucia Magneschi, tel. 055 4382336 o alla Dott.ssa Costanza Soda, tel. 055 4385564.

FAQ
A cura dell’Area di Coordinamento Ricerca – Regione Toscana
Consulta la pagina (documento in progress, aggiornato al 08/02/12)

 


Documentazione

Decreto n. 6076 del 27/12/2011 – Por Cro Fse 2007-2013 – Asse IV – Capitale umano. Avviso pubblico per il finanziamento di progetti congiunti di alta formazione attraverso l’attivazione di assegni di ricerca.
Decreto n. 6076 – Allegato 1
– Bando/Avviso pubblico per il finanziamento di progetti congiunti di alta formazione attraverso l’attivazione di assegni di ricerca
Decreto n. 6076 – Allegato A
–  Domanda di finanziamento e dichiarazioni sostitutive
Decreto n. 6076 – Allegato B – Formulario programma di intervento
Decreto n. 6076 – Allegato C
– Scheda di progetto specifico
Decreto n. 6076 – Allegato D – Modelli dichiarazioni

Delibera n. 1071 del 28/11/2011POR FSE 2007-2013. Linee guida per l’attivazione in via sperimentale, dell’azione Assegni di ricerca congiunta finalizzata a finanziare percorsi di alta formazione di giovani ricercatori presso l’Università e enti di ricerca operanti in Toscana. Approvazione
Delibera n. 1071 – Allegato A
Linee Guida per l’attivazione in via sperimentale dell’azione Assegni di Ricerca Congiunta finalizzata a finanziare percorsi di alta formazione di giovani laureati e dottorati attraverso la partecipazione a progetti di ricerca presso Università e Enti di ricerca pubblici nazionali operanti in Toscana.