Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

”Safety manager”, o manager della sicurezza, ossia un ingegnere che, opportunamente formato, è in grado di misurare, prevedere e costruire comportamenti di sicurezza all’interno di un’azienda. Stamani, nel corso del convegno “Progetto Safety manager: formazione integrata al lavoro”, che si è tenuto nella sede dell’Inail regionale, in via Bufalini, è stata inaugurata la seconda edizione del corso per Safety manager, e nello stesso tempo sono stati consegnati gli attestati agli allievi della prima edizione. “Sono particolarmente orgogliosa di questo progetto – dice l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – che è un modo concreto di fare prevenzione per garantire la sicurezza sul lavoro. “Safety manager” è un progetto triennale di formazione integrata al lavoro, nel quale la comune attenzione al rafforzamento delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e alla promozione della cultura della sicurezza a partire dalla scuola si sposa con la volontà di fornire opportunità lavorative ai giovani”.

“Safety manager” è un percorso per la formazione degli esperti della sicurezza, realizzato da Regione Toscana e Inail, in collaborazione con le Facoltà di ingegneria di Firenze, Pisa e Siena, i Dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie e le parti sociali. Il progetto formativo si articola in una fase d’aula di tre mesi, con docenti universitari ed esperti, provenienti anche dalle Asl e dall’Inail, e in una fase pratica di sei mesi, con tirocini suddivisi tra Asl, Inail e imprese private. Alla fine del corso, il Safety manager possiede tutte le competenze necessarie a gestire gli aspetti della sicurezza in cantiere e organizzare il servizio di prevenzione e protezione aziendale, in staff con il datore di lavoro. Se, a conclusione del periodo di tirocinio, l’azienda decide di procedere all’assunzione, sono previsti sgravi sui versamenti contributivi.

Alla precedente edizione hanno partecipato 25 studenti o laureati delle facoltà di ingegneria di Firenze, Pisa e Siena (su 30 posti disponibili). L’edizione che si inaugura oggi prevede altri 30 posti. Ogni allievo usufruirà di una borsa di studio di 2.500 euro messa a disposizione da Regione e Inail.

Tutte le informazioni sul progetto si possono trovare al seguente indirizzo:
http://www.unifi.it/ingegneria/mdswitch.html

Comunicato stampa di Lucia Zambelli, Toscana Notizie