Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Al via una cabina di regia politica ed una tecnica per la concertazione e pianificazione delle attività

“Favorire la promozione e lo sviluppo di percorsi progettuali per i giovani della montagna” è questo l’obbiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto giovedì 16 giugno da UNCEM Toscana e CNA Toscana. Una sinergia importante per sostenere i giovani che vivono in montagna o in zone disagiate, per aiutarli a creare un’impresa o, comunque, a realizzare i loro progetti. A seguirli in questa strada ci saranno UNCEM Toscana, che sostiene con convinzione importanti politiche volte al sostegno dei giovani, con l’impegno di favorire questi ultimi e creare anche opportunità per rimanere all’interno della propria comunità.

L’altro firmatario la CNA ha come obbiettivo quello di favorire lo sviluppo e la valorizzazione della piccola e media impresa. Da segnalare è che nelle 45.000 imprese toscane associate a CNA, un quarto sono gestite da giovani. CNA ha anche una diffusione capillare della sua organizzazione possedendo uffici territoriali (ben 200) che raggiungono tutto il territorio toscano e che offrono supporto assistenza, consulenza, formazione anche alle imprese appena nate o in corso di creazione.

Combinando le due vocazioni, i firmatari si impegnano, rispettando le proprie competenze, a collaborare “attraverso la progettazione e la realizzazione di specifici interventi integrati che prevedono azioni di informazione, formazione a assistenza ai territori”. In particolare UNCEM e CNA si impegneranno su percorsi prestabiliti come ad esempio: la predisposizione di servizi per i giovani della montagna, l’organizzazione di eventi culturali sul tema “giovani e lavoro”, co-progettazione di percorsi progettuali specifici, la costituzione di processi di “comunicazione permanente” sui bisogni e sulle offerte rispetto ai giovani, la costruzione di un percorso privilegiato in termini di comunicazione, informazione territoriale, animazione e opportunità specifiche del progetto regionale “Giovani Si”.

“Oltre a questo UNCEM e CNA metteranno in campo – spiega il Presidente di UNCEM Toscana Oreste Giurlani – le proprie competenze istituzionali e funzionali e in particolare le informazioni e i dati in loro possesso relativi ai territori. Per le attività che verranno congiuntamente progettate; entrambi metteremo a disposizione le risorse umane e materiali necessarie per il raggiungimento degli obiettivi prefissati all’interno dei progetti che insieme vogliamo realizzare. Vorrei inoltre sottolineare l’importanza del ruolo svolto da Area Giovani nel promuovere un sistema di comunicazione per i giovani, attraverso lo sviluppo di una vera e propria rete territoriale”.

“Di fronte alla crisi economica, alla crisi occupazionale e alla crescente generazione dei Neet – dichiarano Valter Tamburini, Presidente CNA Toscana e Giuseppe Santillo Presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Toscana – dobbiamo mettere in campo tutte le energie e strategie possibili per reagire e creare le condizioni per consentire ai giovani di costruirsi un futuro. Per questo, anche attraverso interventi di mentoring tra giovani imprenditori e aspiranti tali, speriamo di poter diffondere la cultura d’impresa come strumento per lo sviluppo di una propria e soddisfacente autonomia economica e professionale”.

Per portare avanti gli obbiettivi del protocollo d’intesa, UNCEM e CNA daranno vita ad una cabina di regia politica ed una tecnica, necessarie alla concertazione e pianificazione di attività che verranno definite di volta in volta.

Fonte www.intoscana.it