Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Giovani 500x300“Fai una scelta civile: un servizio di cittadinanza attiva”. Questo il titolo del progetto elaborato dal Crescit (Conferenza regionale degli enti per il servizio civile in Toscana), che la Regione Toscana su iniziativa dell’assessore a sociale, diritto alla salute e sport Stefania Saccardi, ha deciso di far proprio, ritenendolo un progetto di interesse regionale. Il finanziamento stabilito dall’accordo di collaborazione, che sarà sottoscritto a breve e avrà durata biennale, è di 170.000 euro all’anno.

Il progetto del Crescit che raggruppa i principali enti appartenenti all’Albo nazionale del servizio civile, ha l’obiettivo di realizzare azioni di animazione , informazione, orientamento e tutoraggio rivolte ai giovani e agli enti del servizio civile regionale e nazionale per sviluppare conoscenza, sensibilità e formazione dei soggetti coinvolti promuovendo i valori della partecipazione e della cittadinanza attiva che sono le basi del servizio civile.

“Siamo convinti – afferma l’assessore Saccardi – che questo progetto contribuisca alla crescita del sistema servizio civile sia a livello territoriale che regionale, in una prospettiva di servizio a giovani, enti gestori e comunità locali, facendo da ponte tra organizzazioni pubbliche e associazioni no-profit. Tra i punti principali a cui teniamo c’è l’aggiornamento degli operatori del servizio civile in Toscana tenendo come bussola l’esigenza di sviluppare i temi delle comunità solidali e della cittadinanza attiva”.

In tema di servizio civile in Toscana va segnalata anche un’altra novità: sarà infatti possibile per gli enti prorogare fino a due volte i progetti finanziati dalla Regione Toscana con il POR FSE 2014-2020, nell’ambito del progetto Giovanisì, se gli enti titolari del progetto ne faranno richiesta. Lo ha stabilito la Giunta, su iniziativa dell’assessore a sociale, diritto alla salute e sport, Stefania Saccardi. “Lo abbiamo deciso perché vogliamo garantire continuità ai progetti avviati – ha detto l’assessore – Peraltro nel corso del 2017 verrà emanato un nuovo bando per gli enti per presentare nuovi progetti di servizio civile regionale”.

Va specificato che la possibilità di proroga, senza apportare però alcuna modifica ai progetti, riguarda soltanto i progetti stessi. Per i giovani fino a 29 anni (inattivi, inoccupati, disoccupati, studenti) che saranno selezionati per svolgerli dagli enti interessati in base alla normativa regionale, il competente ufficio della Regione emanerà prossimamente un nuovo bando.

 

Comunicato stampa di Lorenza Pampaloni, Toscana Notizie