Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Una guida per una scelta importante. Entro il 6 febbraio 2017 i ragazzi che escono dalle scuole medie dovranno iscriversi alle superiori o scegliere il proprio percorso formativo. Per aiutarli nella decisione e fornire il massimo delle informazioni necessarie ad orientarsi nel vasto panorama dell’offerta, sia all’interno del sistena di istruzione, sia all’interno del sistema della formazione professionale, la Regione ha predisposto anche quest’anno una pagina web e una campagna promozionale mirata per fare luce sulle opportunità formative presenti in Toscana. 

Alle indicazioni per la scelta della scuola superiore più adatta alle vocazioni e capacità di ciascuno, si affianca una panoramica delle opportunità cui potrà accedere chi vuole proseguire dopo le superiori.

A sottolineare l’importanza di una scelta e degli strumenti indispensabili per renderla possibile è l’assessore all’istruzione Cristina Grieco, che in questi ultimi giorni decisivi, rivolge un invito. 

“Scegliere il proprio iter scolastico – spiega l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Cristina Grieco – rappresenta infografica istruzione formazione revisione 3la prima scelta importante per i ragazzi e per i genitori, poiché sarà il primo passo per costruire il proprio futuro. Le opzioni possibili sono moltissime, ma spesso non c’è una informazione sufficiente. Le conseguenze di una scelta superficiale possono essere decisamente negative e pregiudicare il futuro scolastico e professionale degli alunni. E’ per questo che abbiamo voluto questa campagna e abbiamo costruito, anche sul sito della Regione Toscana, un punto di riferimento che riunisce tutte le opzioni esistenti in Toscana e rimanda agli indirizzi utili per approfondimenti. Dallo stesso posto si accede alla procedura on line, da quest’anno pienamanente a regime, che consente l’iscrizione digitale per tutti gli ordini di scuola”.

Dopo la scuola media

Per proseguire, all’interno del sistema di istruzione, si può scegliere fra Licei, Istituti Tecnici e Istituti professionali, che offrono percorsi di cinque anni al termine di quali è previsto un diploma scolastico, dopo aver sostenuto l’esame di Stato.
Chi preferisce un percorso più breve e più strettamente legato al mondo del lavoro, può optare per il Sistema di Istruzione e Formazione professionale (IeFP) che fa riferimento a Giovanisì, il progetto della Regione Toscana dell’autonomia dei giovani, con la possibilità di conseguire qualifica triennale e diploma quadriennale.

Dopo la scuola superiore

Per proseguire gli studi dopo la scuola superiore, oltre ai percorsi tradizionali dell’Università o dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM), si può scegliere tra i corsi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS), i corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) ad alta specializzazione tecnologica che puntano all’inserimento professionale dei giovani e alla formazione tecnica superiore di adulti occupati, inoccupati e disoccupati. Entrambi questi corsi di studio e formazione tecnica sono coordinati e promossi dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì.

 

Comunicato stampa di Barbara Cremoncini, Toscana Notizie

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