Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

14572330_1143623825726265_945955885516987136_nSessanta giovani in sala, pronti a raccontarsi a vicenda. Sessanta giovani e tre regioni rappresentate (oltre alla Toscana l’Emilia Romagna e la Puglia) perché più teste che riflettono sono sempre un valore aggiunto. E’ iniziato così a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede delle presidenza della Regione, il primo pomeriggio dei tre giorni di lavoro di “Open up. Istituzioni e giovani per idee innovative“, iniziativa finanziata da Erasmus+ e promossa da Giovanisì, il progetto per i giovani della Regione tenuto a battesimo cinque anni fa.

Ad aprire la giornata è stata l‘assessore al lavoro e all’istruzione della Toscana Cristina Grieco, che ha ricordato i vari fronti che vedono gli uffici della Regione impegnati sul tema dei giovani: in particolare le misure destinate ad aiutare chi vuole metter su bottega ed aprire una sua impresa, tra i  temi al centro del seminario.

“Il futuro – ha sottolineato – non per forza passa da un lavoro da dipendente. Ma anche chi poi non sceglierà di mettersi in proprio è importante che impari a scommettere e a fare marketing di se stesso, competenza che non tutti purtroppo possiedono”.  L’assessore ha ricordato l’importanza, in questo percorso, dell’alternanza scuola-lavoro,  le risorse investite dalla Toscana sulla imprenditoria giovanile in agricoltura, i corsi rivolti a chi, tra sedici e diciotto anni, ha mollato la scuola ma non ancora lavora (percorsi che anche in questo caso non trascurano l’autoimprenditorialità) e poi il sostegno alle start up, i voucher per i giovani professionisti su cui la Toscana ha di fatto aperto la strada e gli aiuti sul co-working, ovvero la nuova frontiera della condivisione di spazi e risorse per chi lavora in proprio.

“La Toscana – ha concluso l’assessore – continuerà a portare avanti le proprie politiche puntando a sostenere le idee e infondendo fiducia nei giovani. Ma certo fermarsi a riflettersi e raccogliere le opinioni di soggetti e territori diversi è sempre utile”.  Il seminario “Open Up” proseguirà ancora domani e sabato 29 ottobre, quando nel pomeriggio interverrà per la giunta toscana l’assessore alla presidenza Vittorio Bugli.

 

Comunicato stampa di Walter Fortini, Toscana Notizie