Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

cropped-cropped-cropped-cubo512-1Welfare collaborativo, consumo consapevole, lavoro giovanile, enti pubblici e innovazione sociale, sviluppo sostenibile, rigenerazione urbana; workshop, laboratori e convegni per progettare un futuro di qualità

Un futuro più giusto, una società più inclusiva, una migliore qualità della vita. Raggiungere questi obiettivi è la principale sfida del nostro tempo. Di fronte alla crisi globale e al fallimento dei modelli economici convenzionali, una nuova forma di economia si sta affermando grazie anche alla maggiore aderenza alle umane aspettative di reciprocità, rispetto della persona, sintonia. Una economia che non prescinde dalle relazioni, dalle motivazioni e dalla fiducia, e che senza essere in contrapposizione con quella convenzionale, sia in grado di raggiungere un risultato utile per la comunità, tendendo al bene comune più che alla ricerca di soddisfazioni individuali.

L’economia civile, in tutte le sue accezioni, sarà protagonista delle tre giornate di incontri, workshop, convegni e laboratori che si terranno a Campi Bisenzio (FI) dal 17 al 19 novembre, con l’obiettivo concreto di avviare un processo sul valore del rapporto impresa-persona-territorio, per immaginare sistemi economici di qualità, sviluppare la dimensione collaborativa tra ente pubblico e privato, stimolare la creazione di contesti locali sovracomunali uniti su assi prioritari come il welfare, i giovani, i modelli economici, la sostenibilità e l’innovazione. È questa la finalità del protocollo di intesa sottoscritto lo scorso 27 settembre dagli enti promotori.

Sei filoni di discussione articoleranno la prima edizione del Festival dell’economia civile: il welfare collaborativo, per generare inclusione sociale attraverso la collaborazione di comunità; il consumo consapevole, per capire il fenomeno dello spreco alimentare e combatterlo; il nuovo lavoro giovanile, dal co-working al tempo indeterminato; l’ente pubblico come attore attivo per la promozione dell’economia civile; lo sviluppo sostenibile del territorio attraverso un modello energetico distribuito; la rigenerazione urbana, con le città come cantieri d’innovazione e spazi pubblici di qualità.

Tra i numerosi ospiti che animeranno workshop e convegni, l’economista Stefano Zamagni, il presidente di WeforGreen Gabriele Nicolis, il promotore della prima cooperativa di comunità che gestisce impianti fotovoltaici Ivan Stomeo, la presidente nazionale di Legambiente Rossella Muroni, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il Sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi.

Anche Giovanisì parteciperà all’evento: i lavori del workshop ‘Il nuovo lavoro giovanile. Dal coworking al tempo indeterminato‘ in programma il 18 novembre saranno coordinati da Chiara Criscuoli, Responsabile Ufficio Giovanisì – Regione Toscana e da Lorenzo Barucca, Coordinatore Nazionale Ufficio Economia Civile – Legambiente Nazionale.

Il Festival dell’Economia Civile è una iniziativa del Comune di Campi Bisenzio, Legambiente, Scuola di Economia Civile e Anci Toscana con il patrocinio della Regione Toscana e della Città Metropolitana di Firenze.

Informazioni e programma:
www.festivaleconomiacivile.it

 

Fonte: comunicato stampa Comune di Campi Bisenzio (FI)