Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Nei quattro giorinternetni della quinta edizione dell’Internet Festival di Pisa, dal 6 al 9 ottobre 2016, quasi venti location in giro per la città e più di duecento eventi, sono quattro gli appuntamenti  che vedono maggiormente coinvolta la Regione Toscana.

Si inizia venerdì 7 ottobre alle 9.30 alla Scuola Normale Superiore in piazza Cavalieri parlando di Giovanisì: naturalmente dal punto di vista della rete, per presentare un percorso che dovrà portare alla digitalizzazione e semplificazione, per una ancora migliore fruizione,  del progetto sui giovani tenuto cinque anni fa a battesimo dalla Regione. “DigitGiovanisì: percorsi di acceddibilità digitale” sarà un’occasione anche per raccogliere bisogni e buone idee sul tema della digitalizzazione a partire da tirocini, servizio civile e voucher per l’alta formazione.  Alla stessa ora, sempre venerdì 7 ottobre,  l’assessore Bugli porterà i saluti anche all’iniziativa dell’Università di Pisa in piazza San Paolo all’Orto dedicata ad internet e alla ricerca di regole condivise nella Rete.

Venerdì 7 ottobre, alle 15, si parla di Open Data, materia prima per lo sviluppo. La Regione Toscana ha creato un gruppo di lavoro per la condivisione e il miglior utilizzo dei dati che la pubblica amministrazione possiede, convinta che gli open data possano diventare carburante per progetti e idee di impresa a servizio della Pa ma anche strumento per semplificare il rapporto con i cittadini. L’appuntamento è nell’aula Bianchi alla Scuola Normale. Con l’assessore ci saranno esperti della rete e rappresentanti di aziende come Ibm e Microsoft.

Sabato 8 ottobre alle 10, stessa location, l’incontro riguarderà invece Open Toscana, la multipiattaforma navigabile anche da tablet e telefonini, inaugurata due anni fa e che raccoglie i servizi on line della Regione ma che è aperta anche ad altri enti. Open Toscana è nata con due scopi: aiutare il cittadino, perché il primo problema di tanti servizi in Rete è trovarli (ed averli tutti assieme sicuramente aiuta), ma anche coprogettarli, con i cittadini e con chi fa innovazione, per renderli più efficaci e efficienti.  A dialogare tra loro, in una sorta di guida pratica all’uso, ci saranno  con l’assessore i Bugli gli amministratori di alcuni comuni toscani.

Nel pomeriggio dalle 15 alle 17, sempre sabato 8 ottobre, alla Scuola superiore Sant’Anna organizzano un incontro  sulla riorganizzazione del sistema dell’innovazione in Toscana e l’economia digitale. L’assessore Bugli è tra gli invitati. 

All’Internet Festival di Pisa si parlerà anche di migranti e  di migrazioni, con uno sguardo alla Rete che può aiutare magari a produrre soluzioni ad alcuni tra i problemi più urgenti. Se ne discuterà diffusamente per tutta l’ultima giornata, domenica 9 ottobre, dall’odio on line alla tecnologia e l’innovazione digitale che può superare le frontiere e creare ponti tra le comunità, da internet che ha permesso di raccontare e conoscere la primavera araba alla tecnologia di una parte del mondo che rende schiavo un’altra parte del mondo. E si parlerà anche di accoglienza come modello, panel di cui al teatro Verdi in via Palestro sarà protagonista il 9 ottobre alle 19.30 di nuovo l’assessore Vittorio Bugli, che dialogherà con Claudia Fusani.