Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La RGiovanisì Fare impresa agricolturaegione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, concede contributi in conto capitale agli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) che intendono realizzare investimenti, materiali ed immateriali, finalizzati a migliorare le prestazioni e la sostenibilità della propria azienda agricola.

 

Possono essere attivate due tipi di operazioni:

  • “Miglioramento della redditività e della competitività delle aziende agricole” (operazione 4.1.1);
  • “Incentivare il ricorso alle energie rinnovabili nelle aziende agricole” (operazione 4.1.5).

Il bando ha una dotazione finanziaria di 25 milioni di euro ed è attivo dal 28 luglio fino alle 13 del 3 novembre 2016 (scadenza prorogata con Decreto n.10477 del 14/10/2016).

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di contributo i seguenti soggetti:

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE

Attraverso il bando, la Regione Toscana concede contributi in conto capitale pari al 40% degli investimenti finanziabili (vedi art. 3 dell’Avviso).

Nel caso di investimenti che riguardano l’attività di produzione di prodotti agricoli è possibile richiedere una maggiorazione del contributo in conto capitale del:

  • 10% in caso di investimenti realizzati in “aziende” che ricadono completamente in zona montana (vedi art. 3.6 dell’avviso);
  • 10% in caso di giovani agricoltori.

In particolare i giovani agricoltori devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

1) età non superiore a 40 anni al momento della presentazione della domanda di aiuto;
2) insediati entro i 5 anni precedenti la presentazione della domanda di aiuto (secondo l’acquisizione della partita IVA come azienda agricola);
3) capacità professionale dimostrata dal possesso della qualifica IAP a titolo definitivo.

Le maggiorazioni previste per le aree montane e per giovani agricoltori under 40 non sono applicabili per gli investimenti che riguardano in modo esclusivo o parziale l’attività di trasformazione e commercializzazione.

MASSIMALI DI CONTRIBUTO E TIROCINI NON CURRICULARI

L’importo massimo del contributo per singola domanda di contributo sarà maggiore, in base al numero di occupati iscritti all’INPS e al numero di tirocini non curriculari attivati, secondo la Legge regionale n. 32 del 2002 e il Regolamento di esecuzione 47 del 2003 ). Per consultare i massimali e le soglie di tirocini attivati, vedi l’art. 3.3 del bando.

MODALITA’ E TERMINI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda deve essere completa di tutti i documenti indicati all’art 4.3 dell’avviso e deve essere presentata attraverso il portale di ARTEA , entro le ore 13 del 3 novembre 2016*.
La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata, utilizzando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale (Agricoltura/Istanze ed istruttorie dei Fondi agricoli e dei Fondi di garanzia) delle aziende agricole gestita da ARTEA, secondo le modalità indicate dall’art.4.

*Per presentare domanda di aiuto, è necessario registrarsi all’anagrafe regionale (Agricoltura/Istanze ed istruttorie dei Fondi agricoli e dei Fondi di garanzia). Una volta ottenute le credenziali di accesso, cliccare su ‘PSR INVESTIMENTI 2014-2020′ e selezionare la misura di riferimento.
A questo punto sarà possibile compilare la modulistica necessaria.

 

DOCUMENTAZIONE

 

INFORMAZIONI

Servizio Assistenza sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-20 della Regione Toscana
– Vai alla pagina dedicata sul sito di Regione Toscana – Programma di Sviluppo rurale 2014-2020

ARTEA
Help-online

Ufficio Giovanisì
Numero verde: 800 098 719
info@giovanisi.it